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Questo blog è stato aperto da Mario Ardigò per consentire il dialogo fra gli associati dell'associazione parrocchiale di Azione Cattolica della Parrocchia di San Clemente Papa, a Roma, quartiere Roma - Montesacro - Valli, un gruppo cattolico, e fra essi e altre persone interessate a capire il senso dell'associarsi in Azione Cattolica, palestra di libertà e democrazia nello sforzo di proporre alla società del nostro tempo i principi di fede, secondo lo Statuto approvato nel 1969, sotto la presidenza nazionale di Vittorio Bachelet, e aggiornato nel 2003.

This blog was opened by Mario Ardigò to allow dialogue between the members of the parish association of Catholic Action of the Parish of San Clemente Papa, in Rome, the Roma - Montesacro - Valli district, a Catholic group, and between them and other interested persons to understand the meaning of joining in Catholic Action, a center of freedom and democracy in the effort to propose the principles of faith to the society of our time, according to the Statute approved in 1969, under the national presidency of Vittorio Bachelet, and updated in 2003.

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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Questo blog è un'iniziativa di laici aderenti all'Azione Cattolica della parrocchia di San Clemente papa e manifesta idee ed opinioni espresse sotto la personale responsabilità di chi scrive. Esso non è un organo informativo della parrocchia né dell'Azione Cattolica e, in particolare, non è espressione delle opinioni del parroco e dei sacerdoti suoi collaboratori, anche se i laici di Azione Cattolica che lo animano le tengono in grande considerazione.

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Dal gennaio del 2012, su questo blog sono stati pubblicati oltre 2000 interventi (post) su vari argomenti. Per ricercare quelli su un determinato tema, impostare su GOOGLE una ricerca inserendo "acvivearomavalli.blogspot.it" + una parola chiave che riguarda il tema di interesse (ad esempio "democrazia").

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Scrivo per dare motivazioni ragionevoli all’impegno sociale. Lo faccio secondo l’ideologia corrente dell’Azione Cattolica, che opera principalmente in quel campo, e secondo la mia ormai lunga esperienza di vita sociale. Quindi nell’ordine di idee di una fede religiosa, dalla quale l’Azione Cattolica trae i suoi più importanti principi sociali, ma senza fare un discorso teologico, non sono un teologo, e nemmeno catechistico, di introduzione a quella fede. Secondo il metodo dell’Azione Cattolica cerco di dare argomenti per una migliore consapevolezza storica e sociale, perché per agire in società occorre conoscerla in maniera affidabile. Penso ai miei interlocutori come a persone che hanno finito le scuole superiori, o hanno raggiunto un livello di cultura corrispondente a quel livello scolastico, e che hanno il tempo e l’esigenza di ragionare su quei temi. Non do per scontato che intendano il senso della terminologia religiosa, per cui ne adotto una neutra, non esplicitamente religiosa, e, se mi capita di usare le parole della religione, ne spiego il senso. Tengo fuori la spiritualità, perché essa richiede relazioni personali molto più forti di quelle che si possono sviluppare sul WEB, cresce nella preghiera e nella liturgia: chi sente il desiderio di esservi introdotto deve raggiungere una comunità di fede. Può essere studiata nelle sue manifestazioni esteriori e sociali, come fanno gli antropologi, ma così si rimane al suo esterno e non la si conosce veramente.

Cerco di sviluppare un discorso colto, non superficiale, fatto di ragionamenti compiuti e con precisi riferimenti culturali, sui quali chi vuole può discutere. Il mio però non è un discorso scientifico, perché di quei temi non tratto da specialista, come sono i teologi, gli storici, i sociologi, gli antropologi e gli psicologi: non ne conosco abbastanza e, soprattutto, non so tutto quello che è necessario sapere per essere un specialista. Del resto questa è la condizione di ogni specialista riguardo alle altre specializzazioni. Le scienze evolvono anche nelle relazioni tra varie specializzazioni, in un rapporto interdisciplinare, e allora il discorso colto costituisce la base per una comune comprensione. E, comunque, per gli scopi del mio discorso, non occorre una precisione specialistica, ma semmai una certa affidabilità nei riferimento, ad esempio nella ricostruzione sommaria dei fenomeni storici. Per raggiungerla, nelle relazioni intellettuali, ci si aiuta a vicenda, formulando obiezioni e proposte di correzioni: in questo consiste il dialogo intellettuale. Anch’io mi valgo di questo lavoro, ma non appare qui, è fatto nei miei ambienti sociali di riferimento.

Un cordiale benvenuto a tutti e un vivo ringraziamento a tutti coloro che vorranno interloquire.

Dall’anno associativo 2020/2021 il gruppo di AC di San Clemente Papa si riunisce abitualmente il secondo, il terzo e il quarto sabato del mese alle 17 e anima la Messa domenicale delle 9. Durante la pandemia da Covid 19 ci siamo riuniti in videoconferenza Google Meet. Anche dopo che la situazione sanitaria sarà tornata alla normalità, organizzeremo riunioni dedicate a temi specifici e aperte ai non soci con questa modalità.

Per partecipare alle riunioni del gruppo on line con Google Meet, inviare, dopo la convocazione della riunione di cui verrà data notizia sul blog, una email a mario.ardigo@acsanclemente.net comunicando come ci si chiama, la email con cui si vuole partecipare, il nome e la città della propria parrocchia e i temi di interesse. Via email vi saranno confermati la data e l’ora della riunione e vi verrà inviato il codice di accesso. Dopo ogni riunione, i dati delle persone non iscritte verranno cancellati e dovranno essere inviati nuovamente per partecipare alla riunione successiva.

La riunione Meet sarà attivata cinque minuti prima dell’orario fissato per il suo inizio.

Mario Ardigò, dell'associazione di AC S. Clemente Papa - Roma

NOTA IMPORTANTE / IMPORTANT NOTE

SUL SITO www.bibbiaedu.it POSSONO ESSERE CONSULTATI LE TRADUZIONI IN ITALIANO DELLA BIBBIA CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONALE IN LINGUA CORRENTE, E I TESTI BIBLICI IN GRECO ANTICO ED EBRAICO ANTICO. CON UNA FUNZIONALITA’ DEL SITO POSSONO ESSERE MESSI A CONFRONTO I VARI TESTI.

ON THE WEBSITE www.bibbiaedu.it THE ITALIAN TRANSLATIONS OF THE BIBLE CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONAL IN CURRENT LANGUAGE AND THE BIBLICAL TEXTS IN ANCIENT GREEK AND ANCIENT JEWISH MAY BE CONSULTED. WITH A FUNCTIONALITY OF THE WEBSITE THE VARIOUS TEXTS MAY BE COMPARED.

Il sito della parrocchia:

https://www.parrocchiasanclementepaparoma.com/

domenica 1 novembre 2020

Domenica 1 novembre 2020 – Solennità di Tutti i Santi -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle ore 11 sulla rete televisiva Rai 1 -Sunday 1 November 2020 - Solemnity of All Saints -Readings the Mass - Summary of the homily given during the Mass aired from 11am o’clock on the Rai 1 television network

 Domenica 1 novembre 2020 – Solennità di Tutti i Santi - Lezionario dell’anno A per le domeniche e le solennità – colore liturgico: bianco  – salterio: Proprio del Tempo liturgico -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle  ore 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla cattedrale di San Michele Arcangelo di  Bitetto, in Provincia di Bari, celebrata da monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo emerito di Bari - Bitonto.

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Sunday 1 November 2020 - Solemnity of All Saints - Lectionary of year A for Sundays and solemnities - liturgical color: white - psalter: Psalter: Proper of the Liturgical Season - Readings the  Mass - Summary of the homily given during the Mass aired from 11am o’clock on the Rai 1 television network from the cathedral of San Michele Arcangelo of Bitetto, in the Province of Bari, celebrated by Monsignor Francesco Cacucci, archbishop emeritus of Bari - Bitonto.

 


 

Osservazioni ambientali:. La temperatura ambientale:  18°C.

Environmental observations: Cloudy scy. Ambient temperature:  18° C.

  

 

 Un augurio di pace a tutti i lettori!  

 Wishes for peace to all readers!

 

 

Poiché per età e storia clinica sono persona a maggior rischio in caso di contagio da Covid 19, dato l’aggravarsi della pandemia a Roma questa domenica assisterò alla Messa trasmessa in televisione dal canale Rai 1.

Since I am a person at greatest risk in the event of contagion from Covid 19 due to age and clinical history, given the worsening of the pandemic in Rome this Sunday I will attend Mass broadcast on television by Rai 1.

 

Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia sono state di nuovo sospese, in attesa di una evoluzione favorevole della pandemia da Covid 19, che attualmente si sta aggravando.

 I soci riceveranno notizie ulteriori con note sul blog http://acvivearomavalli.blogspot.com, mediante la mailing lista del gruppo e anche con i prossimi invii per posta ordinaria della Lettera ai soci.

  Fino a che non sarà possibile riprendere le riunioni in presenza, ci riuniremo in videoconferenza in Google Meet. Il prossimo incontro è previsto per sabato 14 Novembre, alle ore 17. L'incontro è riservato ai membri del gruppo. La videoconferenza sarà attivata dalle ore 16:45: da quel momento si potrà accedere, con il codice che sarà inviato ai soci mediante la mailing list del gruppo.  Per partecipare è necessario accedere prima a Google, con la email con la quale si è registrati in Google e la password che è stata scelta quando ci si è registrati. Occorre comunicare a mario.ardigo@acsanclemente.net la email con la quale ci si è registrati in Google: sarete riconosciuti con quella email quando chiederete di accedere alla videoconferenza Meet.

 

 The meetings of the AC San Clemente group in presence, in the parish, have been suspended again, pending a favorable evolution of the Covid 19 pandemic, which is currently worsening.

 The members will receive further news with notes on the blog http://acvivearomavalli.blogspot.com,  through the group mailing list and also with the next mailings of the Letter to the members by ordinary mail.

  Until we can resume face-to-face meetings, we will videoconference in Google Meet. The next meeting is scheduled for Saturday 14 November, at 5 pm. The meeting is reserved for members of the group. The videoconference will be activated from 4:45 pm: from that moment it will be possible to access, with the code that will be sent to the members through the group's mailing list. To participate you must first log in to Google, with the email with which you registered in Google and the password that was chosen when you registered. It is necessary to communicate to mario.ardigo@acsanclemente.net the email with which you registered in Google: you will be recognized with that email when you ask to access the Meet videoconference

 

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dal Monitoraggio settimanale Covid-19 - report 19-25 ottobre 2020  del Ministero della salute

Si conferma una situazione complessivamente critica sul territorio nazionale con impatto importante in numerose Regioni e Province autonome italiane.

Si conferma che è necessaria una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone in modo da alleggerire la pressione sui servizi sanitari. È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine. Si ribadisce la necessità di rispettare le misure raccomandate dalle autorità sanitarie compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi.

 

from the Weekly Covid-19 Monitoring -Rreport 19-25 October 2020 of the Ministry of Health

 

  An overall critical situation is confirmed on the national territory with an important impact in numerous Italian regions and autonomous provinces.

  It is confirmed that a drastic reduction in physical interactions between people is needed in order to ease the pressure on health services. It is essential that the population avoid all occasions of contact with people outside their own home that are not strictly necessary and to stay at home as much as possible. We remind you that it is mandatory to adopt rigorous individual behaviors and to respect the sanitary measures in place relating to spacing and correct use of the masks. The need to comply with the measures recommended by the health authorities is reiterated, including the quarantine measures of close contacts in established cases and the isolation of the cases themselves

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 RACCOMANDIAMO DI OSSERVARE LE PRESCRIZIONI DELL’AUTORITA’ SANITARIA:

1) indossare la maschera facciale anche all’aperto, coprendo anche il naso;

2) mantenere una distanza non inferiori a m 2 dagli altri;

3) evitare gli assembramenti di persone, anche al momento di ricevere la Comunione.

 LA PANDEMIA  A ROMA STA PEGGIORANDO. IL RISCHIO DI CONTAGIARSI AUMENTA.

 

 WE RECOMMEND TO FOLLOW THE REQUIREMENTS OF THE HEALTH AUTHORITY:

1) wear the face mask even outdoors, also covering the nose;

2) keep a distance of no less than m 2 from the others;

3) avoid gatherings of people, even at the moment of receiving Communion.

  THE PANDEMIC IN ROME IS WORSE. THE RISK OF GETTING INFECTED INCREASES

 

Bisognerà evitare di venire

 a) se si hanno la febbre o sintomi respiratori, in particolare la tosse e l’impulso a sternutire;

b) se nelle ultime due settimane si è stati, per più di quindici minuti, vicini a persone poi risultate contagiate;

c) se, comunque, si hanno altri motivi di sospettare di essere stati contagiati:

d) se il medico ha prescritto il test molecolare (tampone) per Covid 19;

e) se si è in attesa dell’esito del test molecolare per Covid 19;

f) durante il tempo in cui si deve rimanere in quarantena per disposizione dell’autorità sanitaria.

 Sintomi di possibile contagio da Covid 19 sono: febbre oltre i 37,5%, tosse insistente, congiuntivite, perdita del gusto o dell’olfatto, affanno respiratorio insorto di recente, sensazione di grande spossatezza. Basta che se ne abbia uno solo per sospettare di essere stati contagiati, con la conseguente necessità di ridurre i contatti personali fino ad accertamenti sanitari che lo escludano.

  Ricordiamoci che la vita delle persone è più importante della pratica liturgica o associativa.

  Riflettiamo su questo brano evangelico [dal Vangelo secondo Matteo 12, 1-13]:

 

  Un giorno Gesù passava attraverso i campi di grano. Era *sabato, e i suoi *discepoli strapparono alcune spighe e le mangiarono perché avevano fame. 

  I farisei se ne accorsero, e dissero a Gesù: — Guarda! i tuoi discepoli fanno ciò che la nostra Legge non permette di fare nel giorno del riposo. 

 Gesù rispose: — Ma non avete letto, nella Bibbia, che cosa fece Davide un giorno che lui e i suoi compagni ebbero fame? Come sapete, entrò nel Tempio e tutti mangiarono i pani offerti a Dio. Non avrebbero potuto prenderli, perché la Legge dice che soltanto i *sacerdoti possono mangiare quei pani. Oppure non avete letto nei libri della legge di Mosè che cosa fanno i sacerdoti? Quando è sabato, essi nel Tempio non rispettano la legge del riposo, eppure non sono colpevoli.  Ebbene, io vi assicuro che qui c’è qualcuno che è più importante del Tempio!  Se voi sapeste veramente il significato di queste parole della Bibbia  Misericordia io voglio, non sacrifici non avreste condannato uomini senza colpa.  Infatti, il Figlio dell’uomo è padrone del sabato. 

  Gesù andò via di là ed entrò nella sinagoga.  Tra la gente c’era un uomo che aveva una mano paralizzata. Alcuni farisei, che cercavano il modo di accusare Gesù, gli fecero questa domanda: — La nostra *Legge permette di guarire un uomo in giorno di sabato ?  Gesù rispose: — Se uno di voi ha soltanto una pecora e questa, in giorno di sabato, va a cadere in un fosso, certo la afferra e la tira fuori. E un uomo non vale molto più di una pecora? Perciò la Legge permette di fare del bene a qualcuno anche se è sabato.  Poi Gesù disse all’uomo malato: «Dammi la tua mano». Gliela diede e la sua mano ritornò perfettamente sana come l’altra.

[versione TILC Traduzione interconfessionale in lingua corrente]

 

  Come fu scritto nell’enciclica Il Vangelo della vita,  diffusa nel 1995 sotto l’autorità del papa Giovanni Paolo 2°:

« Il Vangelo della vita sta al cuore del messaggio di Gesù. Accolto dalla Chiesa ogni giorno con amore, esso va annunciato con coraggiosa fedeltà come buona novella agli uomini di ogni epoca e cultura.

[La vita terrena è] realtà sacra che ci viene affidata perché la custodiamo con senso di responsabilità e la portiamo a perfezione nell'amore e nel dono di noi stessi a Dio e ai fratelli.

Il Vangelo dell'amore di Dio per l'uomo, il Vangelo della dignità della persona e il Vangelo della vita sono un unico e indivisibile Vangelo.»

L’estremismo liturgico  in tempi di pandemia da Covid 19  non è evangelico, perché mette in pericolo la vita delle altre persone.

Liturgical extremism in times of a Covid 19 pandemic is not evangelical, because it endangers the lives of other people.

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Trascrivo dal Web:

 

Passando in rassegna le più recenti evidenze scientifiche, i ricercatori sottolineano come la gran parte dei contagi avvenga in casa: i conviventi hanno un rischio sei volte maggiore di essere infettati rispetto agli altri contatti stretti. I più esposti sono i coniugi dei malati e gli anziani che vivono in famiglia con persone più giovani. Il rischio è alto anche negli ospedali, nelle case di cura, nei dormitori e nelle carceri, dove i contatti sono ripetuti e stretti, in genere tra persone di età più avanzata.

  A livello di comunità, la trasmissione dell'infezione risente molto dell'azione degli asintomatici, che rispetto ai malati continuano a circolare pur avendo una carica virale paragonabile. La diffusione del virus può diventare superdiffusione in particolari contesti, come nei cori, nei grandi magazzini e negli eventi religiosi, dove le persone hanno più contatti ravvicinati in un breve arco di tempo. Esistono poi dei contesti in cui la trasmissione può essere amplificata se più infezioni avvengono una dopo l'altra in rapida successione, come si è già visto nei mattatoi, nelle chiese e nelle scuole.

da ANSA 23 ottobre 2020 - articolo di Elisa Buson - fonte: un articolo scientifico  della Johns Hopkins University di Baltimora,  pubblicato sulla rivista Science.

 

I transcribe from the Web:

By reviewing the most recent scientific evidence, the researchers underline that most of the infections occur at home: cohabitants have a six times greater risk of being infected than other close contacts. The most exposed are the spouses of the sick and the elderly who live in a family with younger people. The risk is also high in hospitals, nursing homes, dormitories and prisons, where contacts are repeated and close, usually between older people.

  At the community level, the transmission of the infection is greatly affected by the action of asymptomatics, who continue to circulate compared to the sick despite having a comparable viral load. The spread of the virus can become super-spread in particular settings, such as in choirs, department stores and religious events, where people have more close contacts in a short period of time. There are also contexts in which transmission can be amplified if several infections occur one after the other in rapid succession, as has already been seen in slaughterhouses, churches and schools.

from ANSA 23 October 2020 - article by Elisa Buson - source: a scientific article from Johns Hopkins University in Baltimore, published in the journal Science.

 

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RIUNIONE IN GOOGLE MEET DEL GRUPPO DI AC SAN CLEMENTE!

sabato 14 novembre  ALLE 17

 

AC SAN CLEMENTE GROUP MEETING IN GOOGLE MEET!

November 14, saturday AT 17

IL 14 ALLE 17! 

 14th at 5pm

 

  La prima riunione ordinaria del gruppo  AC San Clemente, su tematiche religiose, si svolgerà sabato 14 novembre alle ore 17. Potranno partecipare solo  i soci del gruppo.  A novembre ci si potrà iscrivere al gruppo, inviando per email la propria richiesta a mario.ardigo@acsanclemente.net. Si sarà ricontattati dalla persona del gruppo incaricata di raccogliere le adesioni.

  The first ordinary meeting of the AC San Clemente group, on religious issues, will take place on Saturday 14 November at 5 pm. Only group members can participate. In November, you can join the group by sending your request by email to mario.ardigo@acsanclemente.net. You will be contacted by the person in the group in charge of collecting adhesions. 

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per  realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

 

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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E’ tempo di essere irrequieti, non tiepidi, né timorosi. La stagione nella quale viviamo  ci chiede d prendere slancio, che vuol dire anche acquistare  un po’ di coraggio per liberarci dai timori che non fanno aprire  al dialogo fecondo, che riducono le certezze a ponti levatoi e le prassi consolidate a zavorre che impediscono di osare. Non è un momento di poterci limitare a fare ciò che abbiamo sempre fatto solo perché «si è sempre fatto così». […] Vale per tutti, bambini, ragazzi, giovani e adulti, laici e sacerdoti. Tutti dobbiamo essere lieti di essere continuamente sollecitati a non accontentarci di una vita di fede tiepida e sonnolenta, che non agita l’esistenza e non costringe a porsi delle domande, a rivedere delle certezze.

[da: Matteo Truffelli, Credenti inquieti. Laici associati nella Chiesa dell’Evangelii Gaudium, AVE 2016]

 

It is time to be restless, not lukewarm, nor fearful. The season in which we live asks us to gain momentum, which also means acquiring a little courage to free ourselves from fears that do not open up to fruitful dialogue, that reduce certainties to drawbridges and consolidated practices to ballast that prevent us from daring . It is not a time to be able to limit ourselves to doing what we have always done just because "it has always been done this way". […] It applies to everyone, children, teenagers, young people and adults, lay people and priests. We must all be happy to be continually urged not to be satisfied with a life of lukewarm and sleepy faith, which does not agitate existence and does not force us to ask ourselves questions, to review certainties.

[from the book: Matteo Truffelli, Restless Believers. Lay associates in the Church of Evangelii Gaudium, AVE 2016]

 

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Note: after the Italian text there is the translation in English, done with the help of Google Translator. I tried to correct, within the limits of my knowledge of English, some inaccuracies that automatic translation still inevitably entails. I have experimented that even with these inaccuracies the translation allows us to be understood by those who speak English, in the many national versions of the world, or who use it as a second or third language. It is the function that in ancient times carried out the Greek. Trying to be understood by other peoples corresponds to an ancient vocation of the Church of Rome, which is still current. The biblical texts in English are taken from https://www.associationofcatholicpriests.ie, from other Catholic sites in English and from http://www.vatican.va/archive/ENG0839/_INDEX.HTM (The New American Bible);  the texts in english  of the documents of the Second Vatican Council, are taken from sites of Holy See.

 

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Pillole di Concilio / Council pills

 

Dalla Costituzione dogmatica sulla Chiesa Luce per le genti - Lumen gentium del Concilio Vaticano 2° (1962-1965)

 

From the Dogmatic Constitution on the Church Light of Nations - Lumen Gentium, of the 2nd Vatican Council (1962-1965)

 

26. Il vescovo, insignito della pienezza del sacramento dell'ordine, è « l'economo della grazia del supremo sacerdozio» specialmente nell'eucaristia, che offre egli stesso o fa offrire e della quale la Chiesa continuamente vive e cresce. Questa Chiesa di Cristo è veramente presente nelle legittime comunità locali di fedeli, le quali, unite ai loro pastori, sono anch'esse chiamate Chiese nel Nuovo Testamento. Esse infatti sono, ciascuna nel proprio territorio, il popolo nuovo chiamato da Dio nello Spirito Santo e in una grande fiducia (cfr. 1 Ts 1,5). In esse con la predicazione del Vangelo di Cristo vengono radunati i fedeli e si celebra il mistero della Cena del Signore, « affinché per mezzo della carne e del sangue del Signore siano strettamente uniti tutti i fratelli della comunità». In ogni comunità che partecipa all'altare, sotto la sacra presidenza del Vescovo viene offerto il simbolo di quella carità e « unità del corpo mistico, senza la quale non può esserci salvezza». In queste comunità, sebbene spesso piccole e povere e disperse, è presente Cristo, per virtù del quale si costituisce la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica. Infatti « la partecipazione del corpo e del sangue di Cristo altro non fa, se non che ci mutiamo in ciò che riceviamo ».

 

26. A bishop marked with the fullness of the sacrament of Orders, is "the steward of the grace of the supreme priesthood," especially in the Eucharist, which he offers or causes to be offered, and by which the Church continually lives and grows. This Church of Christ is truly present in all legitimate local congregations of the faithful which, united with their pastors, are themselves called churches in the New Testament. For in their locality these are the new People called by God, in the Holy Spirit and in much fullness. In them the faithful are gathered together by the preaching of the Gospel of Christ, and the mystery of the Lord's Supper is celebrated, that by the food and blood of the Lord's body the whole brotherhood may be joined together. In any community of the altar, under the sacred ministry of the bishop, there is exhibited a symbol of that charity and "unity of the mystical Body, without which there can be no salvation." In these communities, though frequently small and poor, or living in the Diaspora, Christ is present, and in virtue of His presence there is brought together one, holy, catholic and apostolic Church.(54*) For "the partaking of the body and blood of Christ does nothing other than make us be transformed into that which we consume".

 

 

 

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Letture bibliche della Messa -  Biblical readings of the Mass

 

Prima lettura -1st Reading

Dal libro dell’Apocalisse (Ap 7,1-4.9-14)

From the book of Revelation (Rev 22:20-26)

 

 

 Io, Giovanni, vidi salire dall’oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio».

 E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele.
  Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all’Agnello».

  E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen».

  Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».

 

I, John, saw another angel come up from the East,
holding the seal of the living God.
He cried out in a loud voice to the four angels
who were given power to damage the land and the sea,
“Do not damage the land or the sea or the trees
until we put the seal on the foreheads of the servants of our God.”
I heard the number of those who had been marked with the seal,
one hundred and forty-four thousand marked
from every tribe of the children of Israel.

After this I had a vision of a great multitude,
which no one could count,
from every nation, race, people, and tongue.
They stood before the throne and before the Lamb,
wearing white robes and holding palm branches in their hands.
They cried out in a loud voice:
“Salvation comes from our God, who is seated on the throne,
and from the Lamb.”

All the angels stood around the throne
and around the elders and the four living creatures.
They prostrated themselves before the throne,
worshiped God, and exclaimed:
“Amen.  Blessing and glory, wisdom and thanksgiving,
honor, power, and might
be to our God forever and ever.  Amen."

Then one of the elders spoke up and said to me,
“Who are these wearing white robes, and where did they come from?”
I said to him, “My lord, you are the one who knows.”
He said to me,
“These are the ones who have survived the time of great distress;
they have washed their robes
and made them white in the Blood of the Lamb.”

 

 

Salmo responsoriale

Dal salmo  23

Responsorial psalm

From the psalm 23

 

Ritornello / Response:

 Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

 Lord, this is the people that longs to see your face.

 

Del Signore è la terra e quanto contiene:
il mondo, con i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondato sui mari
e sui fiumi l’ha stabilito. 
 
Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli. 
 
Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. 

 

The Lord’s are the earth and its fullness;
the world and those who dwell in it.
For he founded it upon the seas
and established it upon the rivers.


Who can ascend the mountain of the Lord?
or who may stand in his holy place?
One whose hands are sinless, whose heart is clean,
who desires not what is vain.

He shall receive a blessing from the Lord,
a reward from God his savior.
Such is the race that seeks him,
that seeks the face of the God of Jacob.

 

Seconda lettura

Dalla prima lettera di San Giovanni apostolo (1Gv 3,1-3)

From the first letter of St. John the apostle (1Jn 3:1-3)

 

Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.

 Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.

  Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.

 

Beloved:
See what love the Father has bestowed on us
that we may be called the children of God.
Yet so we are.
The reason the world does not know us
is that it did not know him.
Beloved, we are God’s children now;
what we shall be has not yet been revealed.
We do know that when it is revealed we shall be like him,
for we shall see him as he is.
Everyone who has this hope based on him makes himself pure,
as he is pure.

 

Acclamazione al Vangelo

Acclamation to the Gospel

 

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi,
e io vi darò ristoro. (Mt 11,28)

 

Alleluia, alleluia.

 

 

Vangelo - Gospel

 

Dal Vangelo secondo  Matteo (Mt 5,1-12a)

from the Gospel according to Matthew  (Mt 5:1-12a)

 

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

 

When Jesus saw the crowds, he went up the mountain,
and after he had sat down, his disciples came to him. 
He began to teach them, saying:
“Blessed are the poor in spirit,
for theirs is the Kingdom of heaven.
Blessed are they who mourn,
for they will be comforted.
Blessed are the meek,
for they will inherit the land.
Blessed are they who hunger and thirst for righteousness,
for they will be satisfied.
Blessed are the merciful,
for they will be shown mercy.
Blessed are the clean of heart,
for they will see God.
Blessed are the peacemakers,
for they will be called children of God.
Blessed are they who are persecuted for the sake of righteousness,
for theirs is the Kingdom of heaven.
Blessed are you when they insult you and persecute you
and utter every kind of evil against you falsely because of me.
Rejoice and be glad,
for your reward will be great in heaven.”

 

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Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla cattedrale di San Michele Arcangelo di Bitetto, in Provincia di Bari, celebrata da monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo emerito di Bari - Bitonto.

 

 

 

Summary of the homily delivered during the Mass aired from 11 am o’clock on the Rai 1 television network o’clock on the Rai 1 television network from the cathedral of San Michele Arcangelo of Bitetto, in the Province of Bari, celebrated by Monsignor Francesco Cacucci, archbishop emeritus of Bari - Bitonto. 









 Negli ultimi decenni sono saliti agli onori degli altari tanti Papi, vescovi, sacerdoti, consacrati, laici e anche alcuni coniugi. L’insegnamento del Concilio Vaticano 2° è che tutti, nessuno escluso siamo chiamati alla santità nella Chiesa, e questo nella fedeltà alla vocazione ricevuta.

 E’ quanto ci ricorda il grande vescovo della Chiesa Sant’Agostino. L’orto del signore ha non solo le rose dei martiri, ma anche i gigli dei vergini, le edere dei coniugi, le viole delle vedove.

 San Giovanni Paolo 2° affermò con decisione che è ora di riproporre a tutti con convinzione la misura alta della vita cristiana ordinaria.

  Questa celebrazione ci offre una sorta di sinfonia della gioia.

Rallegratevi! è l’invito iniziale.

Ma è soprattutto nel prefazio che il tema della gioia si sviluppa: oggi siamo chiamati a contemplare con gioia la citta del Cielo, lieti per la sorte gloriosa dei  santi, questi nostri amici e modelli di vita.



 In ogni celebrazione eucaristica si  apre una finestra nel Cielo e tutto il popolo pellegrinante, rappresentato da noi in questa Eucaristia acclama con gioia, unito agli angeli e ai santi: Santo, Santo, Santo.

 I santi ci dicono che il nostro cammino sulla Terra non è un vagabondare vuoto, ma un pellegrinaggio verso la casa del Padre, dove, dice S. Agostino, riposeremo e vedremo, vedremo e ameremo.

  Pensiamo che i santi non siano una specie di eroi che si sono guadagnati l’aureola che adorna il loro capo con lotte e sacrifici. E’ vero. Ma la liturgia oggi ci aiuta a non fermare lo sguardo sui santi ma ad andare verso la sorgente della santità: è un dono di Dio, anche se esige un impegno da noi, perché ci lasciamo trasfigurare dalla Grazia di Dio.

   Ci aiuta una bellissima immagine del  Battistero di Padova: il battezzato uscendo dalla vasca battesimale alza lo sguardo verso l’affresco della cupola del Battistero stesso e lì Cristo irraggia la sua luce sulla moltitudine dei santi che gli fanno corona.

 Riflettere il volto di Dio sul volto di Gesù: questo è la santità.

A questo noi siamo chiamati e per questo, in questa celebrazione, pregheremo.

 

In recent decades, many Popes, bishops, priests, consecrated persons, lay people and even some spouses have risen to the honors of the altars. The teaching of the Second Vatican Council is that all, without exception, are called to holiness in the Church, and this in fidelity to the vocation received.

 This is what the great bishop of the St. Augustine Church reminds us of. The lord's garden has not only the roses of the martyrs, but also the lilies of the virgins, the ivy of the spouses, the violets of the widows.

 St. John Paul 2 firmly affirmed that it is time to propose once again to everyone with conviction the high standard of ordinary Christian life.

  This celebration offers us a kind of symphony of joy.

Rejoice! is the initial invitation.

But it is above all in the preface that the theme of joy develops: today we are called to contemplate with joy the city of Heaven, happy for the glorious fate of the saints, these friends of ours and models of life.

 In every Eucharistic celebration a window opens into Heaven and all the pilgrim people, represented by us in this Eucharist, cheers with joy, united with the angels and saints: Holy, Holy, Holy.

 The saints tell us that our journey on Earth is not an empty wandering, but a pilgrimage to the house of the Father, where, says St. Augustine, we will rest and see, see and love.

  We think that the saints are not some kind of heroes who have earned the halo that adorns their heads with struggles and sacrifices. It's true. But the liturgy today helps us not to stop our gaze on the saints but to go towards the source of holiness: it is a gift from God, even if it requires a commitment from us, because we allow ourselves to be transfigured by God's grace.

   A beautiful image of the Padua Baptistery helps us: the baptized person, coming out of the baptismal font, looks up at the fresco in the dome of the Baptistery itself and there Christ shines his light on the multitude of saints who surround him.

 Reflecting the face of God on the face of Jesus: this is holiness.

We are called to this and for this reason, in this celebration, we will pray.

 

 

Sintesi di Mario Ardigò, per come ha compreso le parole del celebrante.

Summary of Mario Ardigò, as how he understood the  words of the celebrant.

 







Avvisi del parroco / Notices from the parson

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Avvisi di Azione Cattolica: /  Catholic Action Notices:

 

Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia, dopo l’incontro di ieri  sono state di nuovo sospese, in attesa di una evoluzione favorevole della pandemia da Covid 19, che attualmente si sta aggravando.

 I soci riceveranno notizie ulteriori con note sul blog http://acvivearomavalli.blogspot.com e mediante la mailing lista del gruppo e anche con i prossimi invii per posta ordinaria della Lettera ai soci.

  Fino a che non sarà possibile riprendere le riunioni in presenza, ci riuniremo in videoconferenza in Google Meet. Il prossimo incontro è previsto per sabato 14 Novembre, alle ore 17. L'incontro è riservato ai membri del gruppo. La videoconferenza sarà attivata dalle ore 16:45: da quel momento si potrà accedere, con il codice che sarà inviato ai soci mediante la mailing list del gruppo.  Per partecipare è necessario accedere prima a Google, con la email con la quale si è registrati in Google e la password che è stata scelta quando ci si è registrati. Occorre comunicare a mario.ardigo@acsanclemente.net la email con la quale ci si è registrati in Google: sarete riconosciuti con quella email quando chiederete di accedere alla videoconferenza Meet.

 

 The meetings of the AC San Clemente group in presence, in the parish, after yesterday’s meeting have been suspended again, pending a favorable evolution of the Covid 19 pandemic, which is currently worsening.

 The members will receive further news with notes on the blog http://acvivearomavalli.blogspot.com and through the group mailing list and also with the next mailings of the Letter to the members by ordinary mail.

  Until we can resume face-to-face meetings, we will videoconference in Google Meet. The next meeting is scheduled for Saturday 14 November, at 5 pm. The meeting is reserved for members of the group. The videoconference will be activated from 4:45 pm: from that moment it will be possible to access, with the code that will be sent to the members through the group's mailing list. To participate you must first log in to Google, with the email with which you registered in Google and the password that was chosen when you registered. It is necessary to communicate to mario.ardigo@acsanclemente.net the email with which you registered in Google: you will be recognized with that email when you ask to access the Meet videoconference.