Domenica 27
Settembre– 26° del Tempo Ordinario - Lezionario dell’anno A per le domeniche e
le solennità – colore liturgico: verde – salterio: 2° settimana -Letture e
sintesi dell’omelia della Messa delle nove nella parrocchia di San Clemente
papa - Roma- avvisi di Azione Cattolica.
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Sunday,
September 27, 2020 - 26th of Ordinary Time - Lectionary of year A for
Sundays and solemnities - liturgical color: green - psalter: 2nd week -
Readings and summary of the homily of nine o'clock Mass in the parish of Saint
Clemente pope - Rome - Catholic Action notices.
Osservazioni ambientali: cielo nuvoloso, pioggia. La
temperatura ambientale era di 15°C.
Environmental
observations: cloudy sky, rain. The ambient temperature was 15 ° C.
Un augurio di pace a tutti i lettori!
Wishes for peace to all readers!
Affresco sopra il portone principale della chiesa parrocchiale, con scena tratta dalla parabola evangelica del Padre Misericordioso e del Figlio prodigo |
Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia,
riprenderanno SABATO 10 OTTOBRE, ALLE ORE 17, IN SALA ROSSA. I soci riceveranno
questa notizia anche nella Lettera ai soci - Ottobre 2020,
per posta ordinaria.
Ricorderemo il nostro grande
Ciccio, che ci ha lasciato a luglio, dopo una fase di dolorosa malattia.
The meetings of the AC San Clemente group in
presence, in the parish, will resume OCTOBER 10, AT 5 PM, IN THE RED ROOM.
Members will also receive this news in the Letter to Members - October 2020, by
ordinary mail.
We
will remember our great Ciccio, who left us in July, after a phase of painful
illness.
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RIUNIONE IN GOOGLE MEET DEL GRUPPO DI AC SAN CLEMENTE!
17 OTTOBRE ALLE 17
IL 17 ALLE 17!
La prima riunione on line, con l’applicativo Google
Meet, si terrà sabato 17 ottobre, alle ore 17 sul tema “Come siamo popolo?”.
The first online meeting, with the Google
Meet application, will be held on Saturday, October 17, at 5 pm on the theme
"How are we people?".
Per partecipare:
a)acquisire un account Google;
b)inviare a mario.ardigo@acsanclemente.net una email
comunicando il proprio nome, la email usata per registrarsi su Google e
con la quale si vuole partecipare, la propria parrocchia e i temi di interesse.
Potranno partecipare
persone residenti in Italia anche se non
iscritte al nostro gruppo parrocchiale di Azione Cattolica.
Only people residing in Italy
may participate, even if not registered in our Catholic Action parish group.
Per questa prima riunione, l'invio dei
codici di accesso ai non iscritti al gruppo terminerà quando si sarà raggiunto
il numero di 40 partecipanti. Nelle riunioni successive proveremo gradualmente
ad aumentare quel numero, tenendo conto dei problemi che l'esperienza farà
emergere, quanto a coordinamento della riunione e ad efficienza di connessione.
A chi ha richiesto di partecipare verrà inviato via
email il codice di accesso.
I dati delle persone non iscritte al gruppo di AC San
Clemente verranno cancellati dopo ogni riunione e dovranno essere nuovamente
inviati per partecipare alla riunione successiva.
Nel post del 22
settembre scorso, "AC SAN CLEMENTE - 1° RIUNIONE CON GOOGLE
MEET", il programma dettagliato e tutte le istruzioni per
partecipare
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Le idee di popolo e
di nazione sono di nuovo al centro del dibattito
pubblico. Ne ha scritto anche il Papa. Vi propongo di iniziare a discuterne
anche tra noi nella prossima riunione in Google Meet. I testi di riferimento
per il confronto sono la sintesi dei temi politici dell’enciclica Laudato
si’ che ho pubblicato sul blog, nel post che precede, e,
comunque, l’intera enciclica per chi la conosce meglio, leggibile su
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.html
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L’Azione
Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si
impegnano liberamente per realizzare,
nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza,
ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)
Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic
Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay,
community and organic, popular and democratic experience in the Christian
community and in civil society. (from the Statute)
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Note: after
the Italian text there is the translation in English, done with the help of
Google Translator. I tried to correct, within the limits of my knowledge of
English, some inaccuracies that automatic translation still inevitably entails.
I have experimented that even with these inaccuracies the translation allows us
to be understood by those who speak English, in the many national versions of
the world, or who use it as a second or third language. It is the function that
in ancient times carried out the Greek. Trying to be understood by other
peoples corresponds to an ancient vocation of the Church of Rome, which is
still current. The biblical texts in English are
taken from https://www.associationofcatholicpriests.ie, from other Catholic
sites in English and from http://www.vatican.va/archive/ENG0839/_INDEX.HTM (The
New American Bible); the texts in english of the
documents of the Second Vatican Council, are taken from sites of Holy See.
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Pillole di Concilio / Council pills
Dalla Costituzione dogmatica sulla Chiesa Luce per le genti - Lumen gentium, del Concilio
Vaticano 2° (1962-1965)
From the Dogmatic Constitution on the
Church Light of Nations - Lumen Gentium, of the 2nd Vatican
Council (1962-1965)
La Chiesa è sacramento in Cristo
1. Cristo è la luce delle genti: questo santo Concilio, adunato
nello Spirito Santo, desidera dunque ardentemente, annunciando il Vangelo ad
ogni creatura (cfr. Mc 16,15), illuminare tutti gli uomini con la luce del
Cristo che risplende sul volto della Chiesa. E siccome la Chiesa è, in Cristo,
in qualche modo il sacramento, ossia il segno e lo strumento dell'intima unione
con Dio e dell'unità di tutto il genere umano, continuando il tema dei
precedenti Concili, intende con maggiore chiarezza illustrare ai suoi fedeli e
al mondo intero la propria natura e la propria missione universale. Le presenti
condizioni del mondo rendono più urgente questo dovere della Chiesa, affinché
tutti gli uomini, oggi più strettamente congiunti dai vari vincoli sociali,
tecnici e culturali, possano anche conseguire la piena unità in Cristo.
Disegno salvifico universale del Padre
2. L'eterno Padre, con liberissimo e arcano disegno di sapienza e
di bontà, creò l'universo; decise di elevare gli uomini alla partecipazione
della sua vita divina; dopo la loro caduta in Adamo non li abbandonò, ma sempre
prestò loro gli aiuti per salvarsi, in considerazione di Cristo redentore, « il
quale è l'immagine dell'invisibile Dio, generato prima di ogni creatura » (Col
1,15). Tutti infatti quelli che ha scelto, il Padre fino dall'eternità « li ha
distinti e li ha predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo,
affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli » (Rm 8,29). I credenti in
Cristo, li ha voluti chiamare a formare la santa Chiesa, la quale, già
annunciata in figure sino dal principio del mondo, mirabilmente preparata nella
storia del popolo d'Israele e nell'antica Alleanza, stabilita infine « negli ultimi
tempi », è stata manifestata dall'effusione dello Spirito e avrà glorioso
compimento alla fine dei secoli. Allora, infatti, come si legge nei santi
Padri, tutti i giusti, a partire da Adamo, « dal giusto Abele fino all'ultimo
eletto », saranno riuniti presso il Padre nella Chiesa universale.
Missione del Figlio
3. È venuto quindi il Figlio, mandato dal Padre, il quale ci ha
scelti in lui prima della fondazione del mondo e ci ha predestinati ad essere
adottati in figli, perché in lui volle accentrare tutte le cose (cfr. Ef 1,4-5
e 10). Perciò Cristo, per adempiere la volontà del Padre, ha inaugurato in
terra il regno dei cieli e ci ha rivelato il mistero di lui, e con la sua
obbedienza ha operato la redenzione. La Chiesa, ossia il regno di Cristo già presente
in mistero, per la potenza di Dio cresce visibilmente nel mondo. Questo inizio
e questa crescita sono significati dal sangue e dall'acqua, che uscirono dal
costato aperto di Gesù crocifisso (cfr. Gv 19,34), e sono preannunziati dalle
parole del Signore circa la sua morte in croce: « Ed io, quando sarò levato in
alto da terra, tutti attirerò a me » (Gv 12,32). Ogni volta che il sacrificio
della croce, col quale Cristo, nostro agnello pasquale, è stato immolato (cfr.
1 Cor 5,7), viene celebrato sull'altare, si rinnova l'opera della nostra
redenzione. E insieme, col sacramento del pane eucaristico, viene rappresentata
ed effettuata l'unità dei fedeli, che costituiscono un solo corpo in Cristo
(cfr. 1 Cor 10,17). Tutti gli uomini sono chiamati a questa unione con Cristo,
che è la luce del mondo; da lui veniamo, per mezzo suo viviamo, a lui siamo
diretti.
Lo Spirito santificatore della Chiesa
4. Compiuta l'opera che il Padre aveva affidato al Figlio sulla
terra (cfr. Gv 17,4), il giorno di Pentecoste fu inviato lo Spirito Santo per
santificare continuamente la Chiesa e affinché i credenti avessero così
attraverso Cristo accesso al Padre in un solo Spirito (cfr. Ef 2,18). Questi è
lo Spirito che dà la vita, una sorgente di acqua zampillante fino alla vita eterna
(cfr. Gv 4,14; 7,38-39); per mezzo suo il Padre ridà la vita agli uomini, morti
per il peccato, finché un giorno risusciterà in Cristo i loro corpi mortali
(cfr. Rm 8,10-11). Lo Spirito dimora nella Chiesa e nei cuori dei fedeli come
in un tempio (cfr. 1 Cor 3,16; 6,19) e in essi prega e rende testimonianza
della loro condizione di figli di Dio per adozione (cfr. Gal 4,6; Rm 8,15-16 e
26). Egli introduce la Chiesa nella pienezza della verità (cfr. Gv 16,13), la
unifica nella comunione e nel ministero, la provvede e dirige con diversi doni
gerarchici e carismatici, la abbellisce dei suoi frutti (cfr. Ef 4,11-12; 1 Cor
12,4; Gal 5,22). Con la forza del Vangelo la fa ringiovanire, continuamente la
rinnova e la conduce alla perfetta unione col suo Sposo. Poiché lo Spirito e la
sposa dicono al Signore Gesù: « Vieni » (cfr. Ap 22,17).
Così la Chiesa universale si presenta come «un popolo che deriva
la sua unità dall'unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo ».
1. Christ is the Light of nations. Because this
is so, this Sacred Synod gathered together in the Holy Spirit eagerly desires,
by proclaiming the Gospel to every creature, to bring the light of Christ to
all men, a light brightly visible on the countenance of the Church. Since the
Church is in Christ like a sacrament or as a sign and instrument both of a very
closely knit union with God and of the unity of the whole human race, it
desires now to unfold more fully to the faithful of the Church and to the whole
world its own inner nature and universal mission. This it intends to do
following faithfully the teaching of previous councils. The present-day
conditions of the world add greater urgency to this work of the Church so that
all men, joined more closely today by various social, technical and cultural
ties, might also attain fuller unity in Christ.
2. The eternal Father, by a free and hidden
plan of His own wisdom and goodness, created the whole world. His plan was to
raise men to a participation of the divine life. Fallen in Adam, God the Father
did not leave men to themselves, but ceaselessly offered helps to salvation, in
view of Christ, the Redeemer "who is the image of the invisible God, the
firstborn of every creature". All the elect, before time began, the Father
"foreknew and pre- destined to become conformed to the image of His Son,
that he should be the firstborn among many brethren". He planned to
assemble in the holy Church all those who would believe in Christ. Already from
the beginning of the world the foreshadowing of the Church took place. It was
prepared in a remarkable way throughout the history of the people of Israel and
by means of the Old Covenant. In the present era of time the Church was
constituted and, by the outpouring of the Spirit, was made manifest. At the end
of time it will gloriously achieve completion, when, as is read in the Fathers,
all the just, from Adam and "from Abel, the just one, to the last of the
elect," will be gathered together with the Father in the universal Church.
3. The Son, therefore, came, sent by the
Father. It was in Him, before the foundation of the world, that the Father
chose us and predestined us to become adopted sons, for in Him it pleased the
Father to re-establish all things. To carry out the will of the Father, Christ
inaugurated the Kingdom of heaven on earth and revealed to us the mystery of
that kingdom. By His obedience He brought about redemption. The Church, or, in
other words, the kingdom of Christ now present in mystery, grows visibly
through the power of God in the world. This inauguration and this growth are
both symbolized by the blood and water which flowed from the open side of a
crucified Jesus, and are foretold in the words of the Lord referring to His
death on the Cross: "And I, if I be lifted up from the earth, will draw
all things to myself". As often as the sacrifice of the cross in which
Christ our Passover was sacrificed, is celebrated on the altar, the work of our
redemption is carried on, and, in the sacrament of the eucharistic bread, the
unity of all believers who form one body in Christ is both expressed and brought about. All men
are called to this union with Christ, who is the light of the world, from whom
we go forth, through whom we live, and toward whom our whole life strains.
4. When the work which the Father gave the
Son to do on earth (9) was accomplished, the Holy Spirit was sent on the day of
Pentecost in order that He might continually sanctify the Church, and thus, all
those who believe would have access through Christ in one Spirit to the Father.
He is the Spirit of Life, a fountain of water springing up to life eternal. To
men, dead in sin, the Father gives life through Him, until, in Christ, He
brings to life their mortal bodies. The Spirit dwells in the Church and in the
hearts of the faithful, as in a temple. In them He prays on their behalf and
bears witness to the fact that they are adopted sons. The Church, which the
Spirit guides in way of all truth and which He unified in communion and in
works of ministry, He both equips and directs with hierarchical and charismatic
gifts and adorns with His fruits. By the power of the Gospel He makes the
Church keep the freshness of youth. Uninterruptedly He renews it and leads it
to perfect union with its Spouse. The
Spirit and the Bride both say to Jesus, the Lord, "Come!"
Thus, the Church has been seen as "a
people made one with the unity of the Father, the Son and the Holy
Spirit."
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Letture bibliche della Messa
- Biblical readings of the Mass
Prima lettura
Dal libro del profeta Ezechiele (Ez 18,25-28)
1st Reading – Ezekiel 18:25-28
Così
dice il Signore: «Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta
dunque, casa d'Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la
vostra? Se il giusto si allontana dalla giustizia e commette il male e a causa
di questo muore, egli muore appunto per il male che ha commesso. E se il
malvagio si converte dalla sua malvagità che ha commesso e compie ciò che è
retto e giusto, egli fa vivere se stesso. Ha riflettuto, si è allontanato da
tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà».
Thus says the LORD:
25 You say, “The LORD’s way is not fair!” Hear
now, house of Israel: Is it my way that is unfair, or rather, are not your ways
unfair?
26 When someone virtuous turns away from virtue to
commit iniquity, and dies, it is because of the iniquity he committed that he
must die.
27 But if he turns from the wickedness he has
committed, he does what is right and just, he shall preserve his life;
28 since he has turned away from all the sins that
he has committed, he shall surely live, he shall not die
Salmo responsoriale
Dal salmo 24
Responsorial psalm
From the psalm 4
Ritornello / Response:
Ricordati, Signore, della tua Misericordia
Remember your mercies, O Lord.
Fammi
conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza;
io spero in te tutto il giorno.
Ricordati,
Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
I peccati della mia giovinezza
e le mie ribellioni, non li ricordare:
ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.
Buono e
retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.
Your ways,
O LORD, make known to me;
teach me your paths,
5 guide me in your truth and teach me,
for you are God my savior.
R. Remember your mercies, O
Lord.
6 Remember that your compassion, O LORD,
and your love are from of old.
7 The sins of my youth and my frailties remember
not;
in your kindness remember me,
because of your goodness, O LORD.
R. Remember your mercies, O
Lord.
8 Good and upright is the LORD;
thus he shows sinners the way.
9 He guides the humble to justice,
and teaches the humble his way.
R. Remember your mercies, O Lord.
Seconda lettura
Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Filippesi (Fil
2,1-11)
2nd Reading – Philippians
2:1-11
Fratelli, se c'è qualche consolazione in
Cristo, se c'è qualche conforto, frutto della carità, se c'è qualche comunione
di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la
mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e
concordi. Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con
tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi
l'interesse proprio, ma anche quello degli altri. Abbiate in voi gli stessi
sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non
ritenne un privilegio l'essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una
condizione di servo, diventando simile agli uomini. Dall'aspetto riconosciuto
come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte
di croce. Per questo Dio lo esaltò e gli donò il nome che è al di sopra di ogni
nome, perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e
sotto terra, e ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!», a gloria di Dio
Padre.
Brothers and sisters:
1 If there is any encouragement in Christ, any
solace in love, any participation in the Spirit, any compassion and mercy,
2 complete my joy by being of the same mind, with
the same love, united in heart, thinking one thing.
3 Do nothing out of selfishness or out of
vainglory; rather, humbly regard others as more important than yourselves,
4 each looking out not for his own interests, but
also for those of others.
5 Have in you the same attitude that is also in
Christ Jesus,
6 Who, though he was in the form of God, did not
regard equality with God
something to be grasped.
7 Rather, he emptied himself, taking the form of a
slave, coming in human likeness; and found human in appearance,
8 he humbled himself, becoming obedient to the
point of death, even death on a cross.
9 Because of this, God greatly exalted him and
bestowed on him the name
which is above every name,
10 that at the name of Jesus every knee should
bend, of those in heaven and on earth and under the earth,
11 and every tongue confess that Jesus Christ is
Lord, to the glory of God the Father.
Acclamazione al Vangelo
Acclamation to the Gospel
Alleluia, alleluia.
Le mie pecore
ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono. (Gv 10,27)
My sheep
hear my voice, says the Lord,
and I know
them and they follow me. (Jn 10,27)
Alleluia.
Vangelo
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 21,28-32)
Gospel – Matthew
Gospel
From the Gospel
according to Matthew 21:28-32
In quel tempo,
Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un
uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: Figlio, oggi va' a lavorare
nella vigna. Ed egli rispose: Non ne ho voglia. Ma poi si pentì e vi andò. Si
rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: "Sì, signore".
Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il
primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute
vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via
della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece
gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi
siete nemmeno pentiti così da credergli».
Jesus said to
the chief priests and elders of the people:
“What is your opinion? A man had two
sons. He came to the first and said, 'Son, go out and work in the vineyard
today.'
He said in reply, 'I will not,' but
afterwards he changed his mind and went.
The man came to the other son and
gave the same order. He said in reply, 'Yes, sir,' but did not go.
Which of the two did his father's
will?" They answered, "The first." Jesus said to them,
"Amen, I say to you, tax collectors and prostitutes are entering the
kingdom of God before you.
When John came to you in the
way of righteousness, you did not believe him; but tax collectors and
prostitutes did. Yet even when you saw that, you did not later change your
minds and believe him.”
Sintesi dell’omelia della Messa delle nove
Summary of the homily of nine o'clock
Mass in the parish of Saint Clemente pope - Rome
La prima lettura, tratta dal libro del profeta Ezechiele,
e il Vangelo ci parlano di come Dio amministra la giustizia. A volte ne rimaniamo
sconcertati, come quando ci si comanda di amare i nemici.
Il peccatore che
si pente e cambia vita, si salva.
Ci scandalizziamo
come, nella parabola del Padre
Misericordioso e del figliolo prodigo, si scandalizzò il fratello virtuoso,
che era rimasto a lavorare nella casa paterna.
Nel racconto
evangelico, si narra che Gesù interpellò i capi
dei sacerdoti e gli anziani del
popolo, vale a dire quelli che
consideravano se stessi giusti e giudicavano gli altri. Li rimprovera per non
essersi pentiti, mentre lo avevano fatto pubblicani
(esattori delle tasse per conto degli occupanti romani) e prostitute, vale a dire persone che
avevano una cattiva reputazione.
Gesù insegnò di
non essere venuto per i giusti, ma
per i peccatori, per salvare chi si era perduto. Infatti Dio ci ama. Non ha mandato suo Figlio
per giudicarci e condannarci, ma per salvarci.
The first reading, taken from the book of the
prophet Ezekiel, and the Gospel tell us about how God administers justice.
Sometimes we are baffled by it, like when we are commanded to love our enemies.
The sinner who repents and changes his life,
is saved.
We are scandalized how, in the parable of the
Merciful Father and the Prodigal Son, the virtuous brother, who had remained to
work in the paternal house, was scandalized.
In the Gospel account, it is said that Jesus
questioned the chief priests and the elders of the people, that is, those who
considered themselves righteous and judged others. He reproaches them for not
repenting, while publicans (tax collectors on behalf of the Roman occupiers)
and prostitutes, meaning people who had a bad reputation, did.
Jesus taught that he did not come for the
righteous, but for sinners, to save those who were lost. In fact, God loves us.
He did not send his Son to judge and condemn us, but to save us.
Sintesi di Mario Ardigò, per come ha compreso le parole del
celebrante.
Summary of
Mario Ardigò, as how he understood the words of the celebrant.
Avvisi del parroco / Notices from the parson
/
Avvisi di Azione Cattolica: / Catholic Action
Notices:
Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia,
riprenderanno SABATO 10 OTTOBRE, ALLE ORE 17, IN SALA ROSSA. I soci riceveranno
questa notizia anche nella Lettera ai soci - Ottobre 2020,
per posta ordinaria.
La prima riunione on line, con l’applicativo Google Meet, si
terrà sabato 17 ottobre, alle ore 17 sul tema “Come siamo popolo?”.
The meetings of
the AC San Clemente group in presence, in the parish, will resume OCTOBER 10,
AT 5 PM, IN THE RED ROOM. Members will also receive this news in the Letter to Members - October 2020, by
ordinary mail.
The first online
meeting, with the Google Meet application, will be held on Saturday, October 17
October, at 5 pm on the theme "How
are we people?".