INFORMAZIONI UTILI SU QUESTO BLOG

  Questo blog è stato aperto da Mario Ardigò per consentire il dialogo fra gli associati dell'associazione parrocchiale di Azione Cattolica della Parrocchia di San Clemente Papa, a Roma, quartiere Roma - Montesacro - Valli, un gruppo cattolico, e fra essi e altre persone interessate a capire il senso dell'associarsi in Azione Cattolica, palestra di libertà e democrazia nello sforzo di proporre alla società del nostro tempo i principi di fede, secondo lo Statuto approvato nel 1969, sotto la presidenza nazionale di Vittorio Bachelet, e aggiornato nel 2003.

  This blog was opened by Mario Ardigò to allow dialogue between the members of the parish association of Catholic Action of the Parish of San Clemente Papa, in Rome, the Roma - Montesacro - Valli district, a Catholic group, and between them and other interested persons to understand the meaning of joining in Catholic Action, a center of freedom and democracy in the effort to propose the principles of faith to the society of our time, according to the Statute approved in 1969, under the national presidency of Vittorio Bachelet, and updated in 2003.

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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  Questo blog è un'iniziativa di laici aderenti all'Azione Cattolica della parrocchia di San Clemente papa e manifesta idee ed opinioni espresse sotto la personale responsabilità di chi scrive. Esso non è un organo informativo della parrocchia né dell'Azione Cattolica e, in particolare, non è espressione delle opinioni del parroco e dei sacerdoti suoi collaboratori, anche se i laici di Azione Cattolica che lo animano le tengono in grande considerazione.

  Chi voglia pubblicare un contenuto (al di là dei semplici commenti ai "post", che possono essere lasciati cliccando su "commenti" ma solo da chi abbia un’identità Google), può inviarlo a Mario Ardigò all'indirizzo di posta elettronica marioardigo@acsanclemente.net all'interno di una e-mail o come allegato Word a una e-email.

  I contenuti pubblicati su questo blog possono essere visualizzati senza restrizioni da utenti di tutto il mondo e possono essere elaborati da motori di ricerca; dato il tema del blog essi potrebbero anche rivelare un'appartenenza religiosa. Nel richiederne e autorizzarne la pubblicazione si rifletta bene se inserirvi dati che consentano un'identificazione personale o, comunque, dati di contatto, come indirizzo email o numeri telefonici.

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  Dal gennaio del 2012, su questo blog sono stati pubblicati oltre 3.200 interventi (post) su vari argomenti. Per ricercare quelli su un determinato tema, impostare su GOOGLE una ricerca inserendo "acvivearomavalli.blogspot.it" + una parola chiave che riguarda il tema di interesse (ad esempio "democrazia").

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  Scrivo per dare motivazioni ragionevoli all’impegno sociale. Lo faccio secondo l’ideologia corrente dell’Azione Cattolica, che opera principalmente in quel campo, e secondo la mia ormai lunga esperienza di vita sociale. Quindi nell’ordine di idee di una fede religiosa, dalla quale l’Azione Cattolica trae i suoi più importanti principi sociali, ma senza fare un discorso teologico, non sono un teologo, e nemmeno catechistico, di introduzione a quella fede. Secondo il metodo dell’Azione Cattolica cerco di dare argomenti per una migliore consapevolezza storica e sociale, perché per agire in società occorre conoscerla in maniera affidabile. Penso ai miei interlocutori come a persone che hanno finito le scuole superiori, o hanno raggiunto un livello di cultura corrispondente a quel livello scolastico, e che hanno il tempo e l’esigenza di ragionare su quei temi. Non do per scontato che intendano il senso della terminologia religiosa, per cui ne adotto una neutra, non esplicitamente religiosa, e, se mi capita di usare le parole della religione, ne spiego il senso. Tengo fuori la spiritualità, perché essa richiede relazioni personali molto più forti di quelle che si possono sviluppare sul WEB, cresce nella preghiera e nella liturgia: chi sente il desiderio di esservi introdotto deve raggiungere una comunità di fede. Può essere studiata nelle sue manifestazioni esteriori e sociali, come fanno gli antropologi, ma così si rimane al suo esterno e non la si conosce veramente.

  Cerco di sviluppare un discorso colto, non superficiale, fatto di ragionamenti compiuti e con precisi riferimenti culturali, sui quali chi vuole può discutere. Il mio però non è un discorso scientifico, perché di quei temi non tratto da specialista, come sono i teologi, gli storici, i sociologi, gli antropologi e gli psicologi: non ne conosco abbastanza e, soprattutto, non so tutto quello che è necessario sapere per essere un specialista. Del resto questa è la condizione di ogni specialista riguardo alle altre specializzazioni. Le scienze evolvono anche nelle relazioni tra varie specializzazioni, in un rapporto interdisciplinare, e allora il discorso colto costituisce la base per una comune comprensione. E, comunque, per gli scopi del mio discorso, non occorre una precisione specialistica, ma semmai una certa affidabilità nei riferimento, ad esempio nella ricostruzione sommaria dei fenomeni storici. Per raggiungerla, nelle relazioni intellettuali, ci si aiuta a vicenda, formulando obiezioni e proposte di correzioni: in questo consiste il dialogo intellettuale. Anch’io mi valgo di questo lavoro, ma non appare qui, è fatto nei miei ambienti sociali di riferimento.

  Un cordiale benvenuto a tutti e un vivo ringraziamento a tutti coloro che vorranno interloquire.

  Dall’anno associativo 2020/2021 il gruppo di AC di San Clemente Papa si riunisce abitualmente due martedì e due sabati al mese, alle 17, e anima la Messa domenicale delle 9. Durante la pandemia da Covid 19 ci siamo riuniti in videoconferenza Google Meet. Anche dopo che la situazione sanitaria sarà tornata alla normalità, organizzeremo riunioni dedicate a temi specifici e aperte ai non soci con questa modalità.

 Per partecipare alle riunioni del gruppo on line con Google Meet, inviare, dopo la convocazione della riunione di cui verrà data notizia sul blog, una email a mario.ardigo@acsanclemente.net comunicando come ci si chiama, la email con cui si vuole partecipare, il nome e la città della propria parrocchia e i temi di interesse. Via email vi saranno confermati la data e l’ora della riunione e vi verrà inviato il codice di accesso. Dopo ogni riunione, i dati delle persone non iscritte verranno cancellati e dovranno essere inviati nuovamente per partecipare alla riunione successiva.

 La riunione Meet sarà attivata cinque minuti prima dell’orario fissato per il suo inizio.

Mario Ardigò, dell'associazione di AC S. Clemente Papa - Roma

NOTA IMPORTANTE / IMPORTANT NOTE

SUL SITO www.bibbiaedu.it POSSONO ESSERE CONSULTATI LE TRADUZIONI IN ITALIANO DELLA BIBBIA CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONALE IN LINGUA CORRENTE, E I TESTI BIBLICI IN GRECO ANTICO ED EBRAICO ANTICO. CON UNA FUNZIONALITA’ DEL SITO POSSONO ESSERE MESSI A CONFRONTO I VARI TESTI.

ON THE WEBSITE www.bibbiaedu.it THE ITALIAN TRANSLATIONS OF THE BIBLE CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONAL IN CURRENT LANGUAGE AND THE BIBLICAL TEXTS IN ANCIENT GREEK AND ANCIENT JEWISH MAY BE CONSULTED. WITH A FUNCTIONALITY OF THE WEBSITE THE VARIOUS TEXTS MAY BE COMPARED.

domenica 18 ottobre 2020

Domenica 18 Ottobre– 29° del Tempo Ordinario - Giornata missionaria mondiale --Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle ore 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Lamezia, celebrata dal vescovo monsignor Giuseppe Schillaci-Sunday, October 18, 2020 - 29th of Ordinary Time - World mission day - Readings the Mass - Summary of the homily given during the Mass aired from 11am o’clock on the Rai 1 television network from the church from the cathedral of Saints Peter and Paul of Lamezia, celebrated by the bishop Monsignor Giuseppe Schillaci


 


Domenica 18 Ottobre– 29° del Tempo Ordinario - Giornata missionaria mondiale - Lezionario dell’anno A per le domeniche e le solennità – colore liturgico: verde – salterio: 1° settimana -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle  ore 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Lamezia, celebrata dal vescovo monsignor Giuseppe Schillaci

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Sunday,  October 18, 2020 - 29th of Ordinary Time - World mission day  - Lectionary of year A for Sundays and solemnities - liturgical color: green - psalter: 1th week - Readings the  Mass - Summary of the homily given during the Mass aired from 11am o’clock on the Rai 1 television network from the church from the cathedral of Saints Peter and Paul of Lamezia, celebrated by the bishop Monsignor Giuseppe Schillaci


La cattedrale dei Santi Pietro e Paolo a Lamezia Terme, in Calabria

 



Osservazioni ambientali: cielo sereno. La temperatura ambientale: 16°C.

Environmental observations: clear sky. Ambient temperature: 16° C.

  

 

 Un augurio di pace a tutti i lettori!  

 Wishes for peace to all readers!

 

Benvenuto al nuovo assistente ecclesiastico don Emanuele!

Welcome to the new ecclesiastical assistant don Emanuele!

 

Poiché per età e storia clinica sono persona a maggior rischio in caso di contagio da Covid 19, dato l’aggravarsi della pandemia a Roma questa domenica assisterò alla Messa trasmessa in televisione dal canale Rai 1.

Since I am a person at greatest risk in the event of contagion from Covid 19 due to age and clinical history, given the worsening of the pandemic in Rome this Sunday I will attend Mass broadcast on television by Rai 1.

 

Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia, sono riprese ieri, 10 ottobre, alle ore 17 in sala rossa. La prossima riunione è programmata per il 24 ottobre, ore 17, in sala rossa. Nel caso che l’evoluzione della pandemia di Covid 19 la sconsigliasse o se le autorità sanitarie vietassero quel tipo di incontri, ne daremo notizia su questo blog e, ai soci, anche con lettera spedita per posta ordinaria.

 

The meetings of the AC San Clemente group in attendance in the parish resumed yesterday, October 10, at 5 pm in the red room. The next meeting is scheduled for October 24, 5 pm, in the red room. In the event that the evolution of the Covid 19 pandemic discourages it or if the health authorities forbid that type of meetings, we will announce it on this blog and, to the members, also by letter sent by ordinary mail.

 

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 RACCOMANDIAMO DI OSSERVARE LE PRESCRIZIONI DELL’AUTORITA’ SANITARIA:

1) indossare la maschera facciale anche all’aperto, coprendo anche il naso;

2) mantenere una distanza non inferiori a m 2 dagli altri;

3) evitare gli assembramenti di persone, anche al momento di ricevere la Comunione.

 LA PANDEMIA  A ROMA STA PEGGIORANDO. IL RISCHIO DI CONTAGIARSI AUMENTA.

 

 WE RECOMMEND TO FOLLOW THE REQUIREMENTS OF THE HEALTH AUTHORITY:

1) wear the face mask even outdoors, also covering the nose;

2) keep a distance of no less than m 2 from the others;

3) avoid gatherings of people, even at the moment of receiving Communion.

  THE PANDEMIC IN ROME IS WORSE. THE RISK OF GETTING INFECTED INCREASES

 

Bisognerà evitare di venire

 a) se si hanno la febbre o sintomi respiratori, in particolare la tosse e l’impulso a sternutire;

b) se nelle ultime due settimane si è stati, per più di quindici minuti, vicini a persone poi risultate contagiate;

c) se, comunque, si hanno altri motivi di sospettare di essere stati contagiati:

d) se il medico ha prescritto il test molecolare (tampone) per Covid 19;

e) se si è in attesa dell’esito del test molecolare per Covid 19;

f) durante il tempo in cui si deve rimanere in quarantena per disposizione dell’autorità sanitaria.

 Sintomi di possibile contagio da Covid 19 sono: febbre oltre i 37,5%, tosse insistente, congiuntivite, perdita del gusto o dell’olfatto, affanno respiratorio insorto di recente, sensazione di grande spossatezza. Basta che se ne abbia uno solo per sospettare di essere stati contagiati, con la conseguente necessità di ridurre i contatti personali fino ad accertamenti sanitari che lo escludano.

  Ricordiamoci che la vita delle persone è più importante della pratica liturgica o associativa.

  Riflettiamo su questo brano evangelico [dal Vangelo secondo Matteo 12, 1-13]:

 

  Un giorno Gesù passava attraverso i campi di grano. Era *sabato, e i suoi *discepoli strapparono alcune spighe e le mangiarono perché avevano fame. 

  I farisei se ne accorsero, e dissero a Gesù: — Guarda! i tuoi discepoli fanno ciò che la nostra Legge non permette di fare nel giorno del riposo. 

 Gesù rispose: — Ma non avete letto, nella Bibbia, che cosa fece Davide un giorno che lui e i suoi compagni ebbero fame? Come sapete, entrò nel Tempio e tutti mangiarono i pani offerti a Dio. Non avrebbero potuto prenderli, perché la Legge dice che soltanto i *sacerdoti possono mangiare quei pani. Oppure non avete letto nei libri della legge di Mosè che cosa fanno i sacerdoti? Quando è sabato, essi nel Tempio non rispettano la legge del riposo, eppure non sono colpevoli.  Ebbene, io vi assicuro che qui c’è qualcuno che è più importante del Tempio!  Se voi sapeste veramente il significato di queste parole della Bibbia  Misericordia io voglio, non sacrifici non avreste condannato uomini senza colpa.  Infatti, il Figlio dell’uomo è padrone del sabato. 

  Gesù andò via di là ed entrò nella sinagoga.  Tra la gente c’era un uomo che aveva una mano paralizzata. Alcuni farisei, che cercavano il modo di accusare Gesù, gli fecero questa domanda: — La nostra *Legge permette di guarire un uomo in giorno di sabato ?  Gesù rispose: — Se uno di voi ha soltanto una pecora e questa, in giorno di sabato, va a cadere in un fosso, certo la afferra e la tira fuori. E un uomo non vale molto più di una pecora? Perciò la Legge permette di fare del bene a qualcuno anche se è sabato.  Poi Gesù disse all’uomo malato: «Dammi la tua mano». Gliela diede e la sua mano ritornò perfettamente sana come l’altra.

[versione TILC Traduzione interconfessionale in lingua corrente]

 

  Come fu scritto nell’enciclica Il Vangelo della vita,  diffusa nel 1995 sotto l’autorità del papa Giovanni Paolo 2°:

« Il Vangelo della vita sta al cuore del messaggio di Gesù. Accolto dalla Chiesa ogni giorno con amore, esso va annunciato con coraggiosa fedeltà come buona novella agli uomini di ogni epoca e cultura.

[La vita terrena è] realtà sacra che ci viene affidata perché la custodiamo con senso di responsabilità e la portiamo a perfezione nell'amore e nel dono di noi stessi a Dio e ai fratelli.

Il Vangelo dell'amore di Dio per l'uomo, il Vangelo della dignità della persona e il Vangelo della vita sono un unico e indivisibile Vangelo.»

L’estremismo liturgico  in tempi di pandemia da Covid 19  non è evangelico, perché mette in pericolo la vita delle altre persone.

Liturgical extremism in times of a Covid 19 pandemic is not evangelical, because it endangers the lives of other people.

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RIUNIONE IN GOOGLE MEET DEL GRUPPO DI AC SAN CLEMENTE!

21 novembre  ALLE 17

 

AC SAN CLEMENTE GROUP MEETING IN GOOGLE MEET!

November 21 AT 17

IL 21 ALLE 17! 

 

 La seconda riunione on line, con l’applicativo Google Meet, si terrà sabato 21 novembre, alle ore 17 per dialogare sui temi della recente enciclica Fratelli tutti.

The second online meeting, with the Google Meet application, will be held on Saturday 21 November, at 5 pm to discuss the topics of the recent encyclical Fratelli tutti [All brothers]

.Per partecipare:

a)acquisire un account Google;

b)inviare a mario.ardigo@acsanclemente.net una email comunicando il proprio nome, la email usata per registrarsi su Google e  con la quale si vuole partecipare, la propria parrocchia e i temi di interesse. Esempio:

Sono: Nome

email: nome@pro.it

parrocchia: san Pio - Comune di Velespiegate

temi di interesse: associazionismo laicale, viaggi spaziali

 Potranno partecipare persone residenti in Italia anche se  non iscritte al nostro gruppo parrocchiale di Azione Cattolica, fino a raggiungere un numero complessivo di 40 partecipanti. L’esperienza ha dimostrato che un numero superiore crea problemi di coordinamento e di connessione. Non abbiamo ancora raggiunto quel numero dei partecipanti.

Only people residing in Italy can participate even if not registered in our Catholic Action parish group, up to a total number of 40 participants. Experience has shown that a higher number creates coordination and connection problems. We have not yet reached that number of participants.

   A chi ha richiesto di partecipare verrà inviato via email il codice di accesso. La partecipazione delle persone non iscritte  è condizionata alla comunicazione con email a mario.ardigo@acsanclemente.net dei dati sopra indicati, che saranno cancellati dopo ogni riunione e che dovranno essere nuovamente inviati per partecipare alla riunione successiva.

La riunione in  Google Meet verrà attivata alle 16:45 del 21 novembre prossimo. Da quel momento si potrà accedere con il codice di accesso comunicato.

 

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per  realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

 

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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E’ tempo di essere irrequieti, non tiepidi, né timorosi. La stagione nella quale viviamo  ci chiede d prendere slancio, che vuol dire anche acquistare  un po’ di coraggio per liberarci dai timori che non fanno aprire  al dialogo fecondo, che riducono le certezze a ponti levatoi e le prassi consolidate a zavorre che impediscono di osare. Non è un momento di poterci limitare a fare ciò che abbiamo sempre fatto solo perché «si è sempre fatto così». […] Vale per tutti, bambini, ragazzi, giovani e adulti, laici e sacerdoti. Tutti dobbiamo essere lieti di essere continuamente sollecitati a non accontentarci di una vita di fede tiepida e sonnolenta, che non agita l’esistenza e non costringe a porsi delle domande, a rivedere delle certezze.

[da: Matteo Truffelli, Credenti inquieti. Laici associati nella Chiesa dell’Evangelii Gaudium, AVE 2016]

 

It is time to be restless, not lukewarm, nor fearful. The season in which we live asks us to gain momentum, which also means acquiring a little courage to free ourselves from fears that do not open up to fruitful dialogue, that reduce certainties to drawbridges and consolidated practices to ballast that prevent us from daring . It is not a time to be able to limit ourselves to doing what we have always done just because "it has always been done this way". […] It applies to everyone, children, teenagers, young people and adults, lay people and priests. We must all be happy to be continually urged not to be satisfied with a life of lukewarm and sleepy faith, which does not agitate existence and does not force us to ask ourselves questions, to review certainties.

[from the book: Matteo Truffelli, Restless Believers. Lay associates in the Church of Evangelii Gaudium, AVE 2016]

 

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Note: after the Italian text there is the translation in English, done with the help of Google Translator. I tried to correct, within the limits of my knowledge of English, some inaccuracies that automatic translation still inevitably entails. I have experimented that even with these inaccuracies the translation allows us to be understood by those who speak English, in the many national versions of the world, or who use it as a second or third language. It is the function that in ancient times carried out the Greek. Trying to be understood by other peoples corresponds to an ancient vocation of the Church of Rome, which is still current. The biblical texts in English are taken from https://www.associationofcatholicpriests.ie, from other Catholic sites in English and from http://www.vatican.va/archive/ENG0839/_INDEX.HTM (The New American Bible);  the texts in english  of the documents of the Second Vatican Council, are taken from sites of Holy See.

 

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Pillole di Concilio / Council pills

 

Dalla Costituzione dogmatica sulla Chiesa Luce per le genti - Lumen gentium del Concilio Vaticano 2° (1962-1965)

 

From the Dogmatic Constitution on the Church Light of Nations - Lumen Gentium, of the 2nd Vatican Council (1962-1965)

 

 

21. Nella persona quindi dei vescovi, assistiti dai sacerdoti, è presente in mezzo ai credenti il Signore Gesù Cristo, pontefice sommo. Pur sedendo infatti alla destra di Dio Padre, egli non cessa di essere presente alla comunità dei suoi pontefici in primo luogo, per mezzo dell'eccelso loro ministero, predica la parola di Dio a tutte le genti e continuamente amministra ai credenti i sacramenti della fede; per mezzo del loro ufficio paterno (cfr. 1 Cor 4,15) integra nuove membra al suo corpo con la rigenerazione soprannaturale; e infine, con la loro sapienza e prudenza, dirige e ordina il popolo del Nuovo Testamento nella sua peregrinazione verso l'eterna beatitudine. Questi pastori, scelti a pascere il gregge del Signore, sono ministri di Cristo e dispensatori dei misteri di Dio (cfr. 1 Cor 4,1). Ad essi è stata affidata la testimonianza al Vangelo della grazia di Dio (cfr. Rm 15,16; At 20,24) e il glorioso ministero dello Spirito e della giustizia (cfr. 2 Cor 3,8-9).

 

21. In the bishops, therefore, for whom priests are assistants, Our Lord Jesus Christ, the Supreme High Priest, is present in the midst of those who believe. For sitting at the right hand of God the Father, He is not absent from the gathering of His high priests, but above all through their excellent service He is preaching the word of God to all nations, and constantly administering the sacraments of faith to those who believe, by their paternal functioning. He incorporates new members in His Body by a heavenly regeneration, and finally by their wisdom and prudence He directs and guides the People of the New Testament in their pilgrimage toward eternal happiness. These pastors, chosen to shepherd the Lord's flock of the elect, are servants of Christ and stewards of the mysteries of God, to whom has been assigned the bearing of witness to the Gospel of the grace of God, and the ministration of the Spirit and of justice in glory.

 

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Letture bibliche della Messa -  Biblical readings of the Mass

 

Prima lettura -1st Reading

Dal libro del profeta Isaia (Is 45,1.4-6)

From the book of the prophet Isaiah (Isa 1.4-6)

 

  Dice il Signore del suo eletto, di Ciro: «Io l'ho preso per la destra, per abbattere davanti a lui le nazioni, per sciogliere le cinture ai fianchi dei re, per aprire davanti a lui i battenti delle porte e nessun portone rimarrà chiuso.

  Per amore di Giacobbe, mio servo, e d'Israele, mio eletto, io ti ho chiamato per nome, ti ho dato un titolo, sebbene tu non mi conosca. Io sono il Signore e non c'è alcun altro, fuori di me non c'è dio; ti renderò pronto all'azione, anche se tu non mi conosci, perché sappiano dall'oriente e dall'occidente che non c'è nulla fuori di me.

  Io sono il Signore, non ce n'è altri».

 

Thus says the Lord to his anointed, to Cyrus, whose right hand I have grasped to subdue nations before him and strip kings of their robes, to open doors before him, and the gates shall not be closed:

“For the sake of my servant Jacob, and Israel my chosen,
I call you by your name, I surname you, though you do not know me.
I am the Lord, and there is no other; besides me there is no god.
I arm you, though you do not know me,
so that they may know, from the rising of the sun and from the west,
that there is no one besides me.
I am the Lord, and there is no other.”

 

 

Salmo responsoriale

Dal salmo  95

Responsorial psalm

From the psalm 95

 

Ritornello / Response:

Grande è il Signore e degno di ogni lode.

Give the Lord glory and honour

 

 

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie. 

Grande è il Signore e degno di ogni lode,
terribile sopra tutti gli dèi.
Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,
il Signore invece ha fatto i cieli. 

Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.
Portate offerte ed entrate nei suoi atri. 

Prostratevi al Signore nel suo atrio santo.
Tremi davanti a lui tutta la terra.
Dite tra le genti: «Il Signore regna!».
Egli giudica i popoli con rettitudine. 

 

O sing a new song to the Lord,
sing to the Lord all the earth.
Tell among the nations his glory
and his wonders among all the peoples.

The Lord is great and worthy of praise,
to be feared above all gods;
the gods of the heathens are naught.
It was the Lord who made the heavens.

Give the Lord, you families of peoples,
give the Lord glory and power,
give the Lord the glory of his name.
Bring an offering and enter his courts.

Worship the Lord in his temple,
O earth, tremble before him.
Proclaim to the nations: ‘God is king,’
He will judge the peoples in fairness.

 

 

Seconda lettura

Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Tessalonicesi (1Ts 1,1-5b)

2nd Reading – 1 Thessalonians 1:1-5

 

 

  Paolo e Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicési che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: a voi, grazia e pace.
Rendiamo sempre grazie a Dio per tutti voi, ricordandovi nelle nostre preghiere e tenendo continuamente presenti l'operosità della vostra fede, la fatica della vostra carità e la fermezza della vostra speranza nel Signore nostro Gesù Cristo, davanti a Dio e Padre nostro.

 Sappiamo bene, fratelli amati da Dio, che siete stati scelti da lui. Il nostro Vangelo, infatti, non si diffuse fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con la potenza dello Spirito Santo e con profonda convinzione.

 

Paul, Silvanus, and Timothy, To the church of the Thessalonians in God the Father and the Lord Jesus Christ: Grace to you and peace. We always give thanks to God for all of you and mention you in our prayers, constantly remembering before our God and Father your work of faith and labour of love and steadfastness of hope in our Lord Jesus Christ.

For we know, brothers and sisters beloved by God, that he has chosen you, because our message of the gospel came to you not in word only, but also in power and in the Holy Spirit and with full conviction; just as you know what kind of persons we proved to be among you for your sake.

 

Acclamazione al Vangelo

Acclamation to the Gospel

 

Alleluia, alleluia.

 

Risplendete come astri nel mondo,
tenendo salda la parola di vita.(Fil 2,15d.16a)

 

Shine like stars in the world,

holding firm the word of life. (Phil 2,15d.16a)

 

Alleluia.

 

 

Vangelo

 

Dal Vangelo secondo  Matteo (Mt 22,15-21)

Gospel – Matthew

 

Gospel

From the Gospel according to Matthew 22,15-21

 

  In quel tempo, i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come cogliere in fallo Gesù nei suoi discorsi. Mandarono dunque da lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno. Dunque, di' a noi il tuo parere: è lecito, o no, pagare il tributo a Cesare?». Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché volete mettermi alla prova? Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro. Egli domandò loro: «Questa immagine e l'iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio».

 

 

  The Pharisees went and plotted to entrap Jesus in what he said. So they sent their disciples to him, along with the Herodians, saying, “Teacher, we know that you are sincere, and teach the way of God in accordance with truth, and show deference to no one; for you do not regard people with partiality. Tell us, then, what you think. Is it lawful to pay taxes to the emperor, or not?”

  But Jesus, aware of their malice, said, “Why are you putting me to the test, you hypocrites? Show me the coin used for the tax.” And they brought him a denarius. Then he said to them, “Whose head is this, and whose title?” They answered, “The emperor’s.” Then he said to them, “Give therefore to the emperor the things that belong to him, and to God what belongs to God.”

 

Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Lamezia, celebrata dal vescovo monsignor Giuseppe Schillaci

 

 

Summary of the homily delivered during the Mass aired from 11 am o’clock on the Rai 1 television network o’clock on the Rai 1 television network from the church from the cathedral of Saints Peter and Paul of Lamezia, celebrated by the bishop Monsignor Giuseppe Schillaci



Dietro il vescovo celebrante si nota il cartiglio con il motto evangelico Servire, non essere serviti - Behind the celebrating bishop there is the cartouche with the evangelical motto Serve, not be served

 Il brano del Vangelo che abbiamo ascoltato ci presenta farisei ed erodiani alleati, non certo per amicizia, ma, per calcolo e opportunismo,  per tendere una trappola a Gesù.  Quando strategia e malafede si uniscono, nascono quelle alleanze che seminano sfiducia, diffamazione, calunnia e infine morte.

 L’alleanza che Dio stringe con il suo popolo è invece alleanza di libertà, di verità, giustizia  e pace. Dio ha fiducia nel suo popolo.   Come cristiani siamo invitati a costruire alleanze come fa Dio con il suo popolo, promuovendo sempre il dialogo, la comunione e l’apertura all’altro.

   Con quella domanda sivoleva mettere Gesù in difficoltà qualunque cosa avesse risposto. Altre volte nei Vangeli vengono narrati analoghi atteggiamenti verso Gesù. i. Gesù è sempre sotto processo: Messia, ma in balia di tutti. Mostra così il suo vero volto come ultimo tra gli umili.

 Interrogato è tuttavia colui che interroga. Anche con noi accade così: siamo raggiunti dalla sua domanda, sul bene degli altri, di ogni altro. Egli  è venuto per la salvezza di tutti.

   Nella risposta di Gesù  a quella domanda, riguardante la laicità della sfera politica, c’è più del dare  o pagare  a Cesare,  c’è più della questione della laicità.

   I seguaci di Gesù non devono tenere per sé ciò che possiedono, devono dare, rendere.

 Il denaro corrompe. Questo non va sottovalutato: nella ricerca di privilegi mondani e nel fascino del potere.  Gesù ha sempre messo in guardia i suoi discepoli da questo pericolo, ad esempio sulla questione di chi tra loro fosse più grande. Chi governa diventi come colui che serve.

 Bisogna sempre fare i conti con questa parola, per resistere alle lusighe del potere.

 “Non fate così!”, dice Gesù. Egli sta tra noi come colui che serve. La sua è vita tutta donata.

 La risposta a farisei ed erodiani mette in evidenza questo dare  o  rendere  a Dio.

 Chi è per noi Dio? E’ lui l’unico Signore? Di chi siamo? A chi appartiene la nostra vita? Se lo comprendiamo viviamo di conseguenza e vivremo sempre meglio la nostra dignità e la dignità di ogni essere umano.

  Chi restituisce a Dio ciò che è di Dio non ha altro pensiero: amare.

  Chi è di Dio diffonde amore, non odio, tesse in ogni ambito vitale fraternità, si fa strumento di concordia e di pace.

 Alla luce dell’enciclica Fratelli tutti, facciamoci tessitori di vera fraternità, annunciamo con mitezza e coraggio il Vangelo a chi incontriamo.

 Domandiamo un cuore sempre più grande che sappia generare fraternità con tutti, perché tutti figli  dello stesso Dio e Padre. Ricerchiamo sempre il bene di tutti, senza escludere nessuno, anche rimettendoci.

Amen

 

 

   The Gospel passage we have heard presents Pharisees and Herodians allies, certainly not out of friendship, but, out of calculation and opportunism, to set a trap for Jesus. When strategy and bad faith come together, those alliances that sow mistrust, defamation, slander are born. and finally death.

 The covenant that God makes with his people is instead a covenant of freedom, truth, justice and peace. God trusts his people. As Christians we are invited to build alliances as God does with his people, always promoting dialogue, communion and openness to the other.

   With that question he wanted to put Jesus in difficulty whatever he had answered. At other times in the Gospels similar attitudes towards Jesus are narrated. I. Jesus is always on trial: Messiah, but at the mercy of everyone. Thus he shows his true face as the last of the humble.

 However, the questioner is the one who questions. This also happens with us: we are reached by his question, about the good of others, of each other. He came for the salvation of all.

   In Jesus' answer to that question, concerning the secularism of the political sphere, there is more than giving or paying to Caesar, there is more than the question of secularism.

   The followers of Jesus must not keep for themselves what they possess, they must give, render.

 Money corrupts. This should not be underestimated: in the search for worldly privileges and in the fascination of power. Jesus always warned his disciples of this danger, for example on the question of who among them was greater. May he who governs become like the one who serves.

 We must always deal with this word, to resist the lusighe of power.

 “Don't do this!” Says Jesus. He stands among us as one who serves. His is life entirely given.

 The answer to the Pharisees and Herodians highlights this giving or giving to God.

 Who is God for us? Is he the only Lord? Whose are we? Who does our life belong to? If we understand it, we live accordingly and we will live our dignity and the dignity of every human being better and better.

  Whoever gives back to God what belongs to God has no other thought: to love.

  Whoever belongs to God spreads love, not hatred, weaves fraternity in every vital area, makes himself an instrument of harmony and peace.

 In the light of the encyclical Brothers All, let us become weavers of true fraternity, we announce the Gospel with meekness and courage to those we meet.

 We ask for an ever greater heart that knows how to generate fraternity with everyone, because they are all children of the same God and Father. We always seek the good of all, without excluding anyone, even if we lose out.

Amen


Sintesi di Mario Ardigò, per come ha compreso le parole del celebrante.

Summary of Mario Ardigò, as how he understood the  words of the celebrant.



Avvisi del parroco / Notices from the parson

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Avvisi di Azione Cattolica: /  Catholic Action Notices:

 

Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia, proseguiranno  IL 24 OTTOBRE, ALLE ORE 17, IN SALA ROSSA Nel caso che l’evoluzione della pandemia di Covid 19 la sconsigliasse o se le autorità sanitarie vietassero quel tipo di incontri, ne daremo notizia su questo blog e, ai soci, anche con lettera spedita per posta ordinaria.

 

The meetings of the AC San Clemente group in presence, in the parish, will continue ON OCTOBER 24, AT 5 PM, IN THE RED ROOM In the event that the evolution of the Covid 19 pandemic discourages it or if the health authorities forbid that type of meetings, we will give news on this blog and, to the members, also by letter sent by ordinary mail.