Domenica 11 Ottobre– 28° del Tempo Ordinario - Lezionario dell’anno A per le domeniche e le solennità – colore liturgico: verde – salterio: 4° settimana -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle ore 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla chiesa di Santa Maria in Platea, in Campli, in Provincia di Teramo, nella Regione Abruzzo, concelebrata da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo e dal parroco don Adamo Varanesi
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Sunday, October 11, 2020 - 28th of Ordinary Time -
Lectionary of year A for Sundays and solemnities - liturgical color: green -
psalter: 4th week - Readings the Mass - Summary of the homily given during the Mass aired from
11am o’clock on the Rai 1 television network from the church of Santa Maria in
Platea, in Campli, in the province of Teramo, in the Region Abruzzo,
concelebrated by Monsignor Lorenzo Leuzzi, bishop of Teramo and by the parish
priest Don Adamo Varenasi
La chiesa di Santa Maria in Platea a Campli |
Campli |
Ecco la posizione di Campli
nella provincia di Teramo, ai piedi del massiccio del Gran Sasso. Dal 1987 al
1989 lavorai nella vicina Giulianova, sulla costa Adriatica, dove nacque la mia
primogenita. A Campli lavorava un collega molto bravo, grande esperto in
materia ambientale, archeologica e dei beni culturali e nel campo dell’ igiene
degli alimenti. Dobbiamo a lui, ad esempio, se i fior di latte ci vengono
offerti in vendita in confezioni sigillate e non sfusi, in una bacinella con
liquido lattescente, come accadeva un tempo con pericolo di contaminazione e di
tossinfezione. Fu anche presidente nazionale dell’Archeoclub d’Italia e ricoprì
importanti incarichi pubblici. Ci ha lasciati nel maggio di quest’anno, a causa
di una grave malattia.
Here is the position of Campli in the province of
Teramo, at the foot of the Gran Sasso massif. From 1987 to 1989 I worked in
nearby Giulianova, on the Adriatic coast, where my first child was born. A very
good colleague worked in Campli, a great expert in environmental,
archaeological and cultural heritage matters and in the field of food hygiene.
We owe it to him, for example, if fior di latte are offered for sale in sealed
packages and not in bulk, in a basin with milky liquid, as was the case in the
past with the danger of contamination and toxic infection. He was also national
president of the Archeoclub of Italy and held important public positions. He
left us in May of this year, due to a serious illness.
Osservazioni ambientali:
Cielo nuvoloso. La temperatura ambientale: 18°C.
Environmental observations: Cloudy sky. Ambient temperature: 18 ° C.
Un augurio di pace a
tutti i lettori!
Wishes for peace to all readers!
Benvenuto al nuovo
assistente ecclesiastico don Emanuele!
Welcome to the new ecclesiastical assistant don Emanuele!
Poiché
per età e storia clinica sono persona a maggior rischio in caso di contagio da
Covid 19, dato l’aggravarsi della pandemia a Roma questa domenica assisterò
alla Messa trasmessa in televisione dal canale Rai 1, dalla chiesa di Santa
Maria in Platea, a Campli.
Le riunioni
del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia, sono riprese ieri, 10
ottobre, alle ore 17 in sala rossa. La prossima riunione è programmata per il 24
ottobre, ore 17, in sala rossa. Nel caso che l’evoluzione della pandemia di
Covid 19 la sconsigliasse o se le autorità sanitarie vietassero quel tipo di
incontri, ne daremo notizia su questo blog e, ai soci, anche con lettera
spedita per posta ordinaria.
The meetings of the
AC San Clemente group in attendance in the parish resumed yesterday, October
10, at 5 pm in the red room. The next meeting is scheduled for October 24, 5
pm, in the red room. In the event that the evolution of the Covid 19 pandemic discourages
it or if the health authorities forbid that type of meetings, we will announce
it on this blog and, to the members, also by letter sent by ordinary mail.
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RACCOMANDIAMO DI OSSERVARE
LE PRESCRIZIONI DELL’AUTORITA’ SANITARIA:
1) indossare la maschera
facciale anche all’aperto, coprendo anche il naso;
2) mantenere una distanza
non inferiori a m 2 dagli altri;
3) evitare gli
assembramenti di persone, anche al momento di ricevere la Comunione.
LA PANDEMIA
A ROMA STA PEGGIORANDO. IL RISCHIO DI CONTAGIARSI AUMENTA.
WE RECOMMEND TO FOLLOW THE
REQUIREMENTS OF THE HEALTH AUTHORITY:
1) wear the face mask even outdoors, also covering the nose;
2) keep a distance of no less than m 2 from the others;
3) avoid gatherings of people, even at the moment of receiving
Communion.
THE PANDEMIC IN ROME IS WORSE.
THE RISK OF GETTING INFECTED INCREASES
Bisognerà evitare di venire
a) se si
hanno la febbre o sintomi respiratori, in particolare la tosse e l’impulso a
sternutire;
b) se nelle ultime due settimane si è stati, per
più di quindici minuti, vicini a persone poi risultate contagiate;
c) se, comunque, si hanno altri motivi di
sospettare di essere stati contagiati:
d) se il medico ha prescritto il test molecolare
(tampone) per Covid 19;
e) se si è in attesa dell’esito del test
molecolare per Covid 19;
f) durante il tempo in cui si deve rimanere in quarantena per disposizione
dell’autorità sanitaria.
Sintomi di
possibile contagio da Covid 19 sono: febbre oltre i 37,5%, tosse insistente,
congiuntivite, perdita del gusto o dell’olfatto, affanno respiratorio insorto
di recente, sensazione di grande spossatezza. Basta che se ne abbia uno solo
per sospettare di essere stati contagiati, con la conseguente necessità di
ridurre i contatti personali fino ad accertamenti sanitari che lo escludano.
Ricordiamoci che la vita delle persone è più importante della pratica
liturgica o associativa.
Riflettiamo su questo brano evangelico [dal Vangelo secondo Matteo 12,
1-13]:
Un giorno Gesù passava attraverso i campi di
grano. Era *sabato, e i suoi *discepoli strapparono alcune spighe e le
mangiarono perché avevano fame.
I farisei se ne accorsero, e dissero a Gesù: — Guarda! i tuoi discepoli
fanno ciò che la nostra Legge non permette di fare nel giorno del riposo.
Gesù rispose: — Ma non avete letto, nella Bibbia, che cosa fece
Davide un giorno che lui e i suoi compagni ebbero fame? Come sapete,
entrò nel Tempio e tutti mangiarono i pani offerti a Dio. Non avrebbero potuto
prenderli, perché la Legge dice che soltanto i *sacerdoti possono mangiare quei
pani. Oppure non
avete letto nei libri della legge di Mosè che cosa fanno i sacerdoti? Quando è
sabato, essi nel Tempio non rispettano la legge del riposo, eppure non sono
colpevoli. Ebbene, io vi assicuro che qui c’è qualcuno che è più importante del
Tempio! Se voi sapeste veramente il significato di queste parole della
Bibbia Misericordia io voglio, non sacrifici non avreste condannato uomini
senza colpa. Infatti, il Figlio dell’uomo è padrone del sabato.
Gesù andò via di là ed entrò nella sinagoga. Tra la gente
c’era un uomo che aveva una mano paralizzata. Alcuni farisei, che cercavano il
modo di accusare Gesù, gli fecero questa domanda: — La nostra *Legge permette
di guarire un uomo in giorno di sabato ? Gesù rispose: — Se uno di voi ha soltanto una pecora e questa, in
giorno di sabato, va a cadere in un fosso, certo la afferra e la tira fuori. E un uomo non
vale molto più di una pecora? Perciò la Legge permette di fare del bene a
qualcuno anche se è sabato. Poi Gesù disse all’uomo malato: «Dammi la tua mano». Gliela diede e
la sua mano ritornò perfettamente sana come l’altra.
[versione TILC Traduzione
interconfessionale in lingua corrente]
Come fu
scritto nell’enciclica Il Vangelo della
vita, diffusa nel 1995 sotto
l’autorità del papa Giovanni Paolo 2°:
« Il Vangelo della vita sta al cuore del messaggio
di Gesù. Accolto dalla Chiesa ogni giorno con amore, esso va annunciato con
coraggiosa fedeltà come buona novella agli uomini di ogni epoca e cultura.
[La vita terrena è] realtà sacra che ci viene affidata perché
la custodiamo con senso di responsabilità e la portiamo a perfezione nell'amore
e nel dono di noi stessi a Dio e ai fratelli.
Il Vangelo dell'amore di Dio per l'uomo, il Vangelo della dignità della
persona e il Vangelo della vita sono un unico e indivisibile Vangelo.»
L’estremismo liturgico in tempi di pandemia da Covid 19 non è evangelico, perché mette in pericolo la
vita delle altre persone.
Liturgical
extremism in times of a Covid 19 pandemic is not evangelical,
because it endangers the lives of other people.
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RIUNIONE IN GOOGLE MEET
DEL GRUPPO DI AC SAN CLEMENTE!
17 OTTOBRE ALLE 17
IL 17 ALLE 17!
La prima riunione on
line, con l’applicativo Google Meet, si terrà sabato 17 ottobre, alle ore 17
sul tema “Come siamo popolo?”.
The first online
meeting, with the Google Meet application, will be held on Saturday, October
17, at 5 pm on the theme "How are we people?".
Per partecipare:
a)acquisire un account
Google;
b)inviare a
mario.ardigo@acsanclemente.net una email comunicando il proprio nome, la email
usata per registrarsi su Google e con la quale si vuole partecipare, la
propria parrocchia e i temi di interesse. Esempio:
Sono: Nome
email: nome@pro.it
parrocchia: san Pio -
Comune di Velespiegate
temi di interesse:
associazionismo laicale, viaggi spaziali
Potranno partecipare persone residenti in
Italia anche se non iscritte al nostro
gruppo parrocchiale di Azione Cattolica, fino a raggiungere un numero complessivo
di 40 partecipanti. L’esperienza ha dimostrato che un numero superiore crea
problemi di coordinamento e di connessione. Non
abbiamo ancora raggiunto quel numero dei partecipanti.
People
residing in Italy can participate even if not registered in our Catholic Action
parish group, up to a total number of 40 participants. Experience has shown
that a higher number creates coordination and connection problems. We have not yet reached that
number of participants.
A chi ha richiesto di partecipare verrà
inviato via email il codice di accesso. La partecipazione delle persone non
iscritte è condizionata alla
comunicazione con email a mario.ardigo@acsanclemente.net dei dati sopra
indicati, che saranno cancellati dopo ogni riunione e che dovranno essere
nuovamente inviati per partecipare alla riunione successiva.
La riunione in Google Meet verrà attivata
alle 16:45 del 17 Ottobre. Da quel momento si potrà accedere con il codice di
accesso comunicato.
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Per accedere
alla riunione:
A) da PC fisso, PC
portatile, tablet
1) accedere a Google [in
precedenza, nel richiedere il codice, avrete comunicato ad
mario.ardigo@acsanclemente.net la email con la quale vi siete iscritti a Google
e con la quale parteciperete alla riunione; nell’accedere alla riunione sarete
riconosciuti con quella email];
2) cliccare sul
quadratino di puntini in alto a destra;
3) cliccare sull’icona verde di Meet
e selezionare PARTECIPA A UNA RIUNIONE;
4) inserire il codice di
accesso che vi è stato comunicato, facendo COPIA/INCOLLA;
5) cliccare su CONTINUA
6) cliccare su CHIEDI DI
PARTECIPARE e attendere di essere ammessi alla riunione.
B) da smartphone:
1) aprire la app Meet
(che avrete scaricato);
2) cliccare su CODICE
RIUNIONE, inserire il codice di accesso che vi è stato comunicato;
3) cliccare su CHIEDI DI
PARTECIPARE e attendere di essere ammessi.
Segnalare eventuali
problemi con una email a
mario.ardigo@acsanclemente.net
indicando, se si vuole
essere contattati telefonicamente, un numero di telefono al quale essere
chiamati.
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L’Azione
Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si
impegnano liberamente per realizzare,
nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza,
ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)
Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic
Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay,
community and organic, popular and democratic experience in the Christian
community and in civil society. (from the
Statute)
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E’ tempo di essere irrequieti, non tiepidi, né
timorosi. La stagione nella quale viviamo
ci chiede d prendere slancio, che vuol dire anche acquistare un po’ di coraggio per liberarci dai timori
che non fanno aprire al dialogo fecondo,
che riducono le certezze a ponti levatoi e le prassi consolidate a zavorre che
impediscono di osare. Non è un momento di poterci limitare a fare ciò che
abbiamo sempre fatto solo perché «si è sempre fatto così». […] Vale per tutti,
bambini, ragazzi, giovani e adulti, laici e sacerdoti. Tutti dobbiamo essere
lieti di essere continuamente sollecitati a non accontentarci di una vita di
fede tiepida e sonnolenta, che non agita l’esistenza e non costringe a porsi
delle domande, a rivedere delle certezze.
[da: Matteo Truffelli, Credenti inquieti.
Laici associati nella Chiesa dell’Evangelii Gaudium, AVE 2016]
It is time to be restless,
not lukewarm, nor fearful. The season in which we live asks us to gain
momentum, which also means acquiring a little courage to free ourselves from
fears that do not open up to fruitful dialogue, that reduce certainties to drawbridges
and consolidated practices to ballast that prevent us from daring . It is not a
time to be able to limit ourselves to doing what we have always done just
because "it has always been done this way". […] It applies to
everyone, children, teenagers, young people and adults, lay people and priests.
We must all be happy to be continually urged not to be satisfied with a life of
lukewarm and sleepy faith, which does not agitate existence and does not force
us to ask ourselves questions, to review certainties.
[from the book: Matteo
Truffelli, Restless Believers. Lay associates in the Church of Evangelii
Gaudium, AVE 2016]
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Note: after
the Italian text there is the translation in English, done with the help of
Google Translator. I tried to correct, within the limits of my knowledge of
English, some inaccuracies that automatic translation still inevitably entails.
I have experimented that even with these inaccuracies the translation allows us
to be understood by those who speak English, in the many national versions of
the world, or who use it as a second or third language. It is the function that
in ancient times carried out the Greek. Trying to be understood by other
peoples corresponds to an ancient vocation of the Church of Rome, which is
still current. The biblical
texts in English are taken from https://www.associationofcatholicpriests.ie, from other Catholic sites in English and from http://www.vatican.va/archive/ENG0839/_INDEX.HTM
(The New American Bible); the texts in english of the
documents of the Second Vatican Council, are taken from sites of Holy See.
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Pillole di Concilio / Council pills
Dalla Costituzione
dogmatica sulla Chiesa Luce per le genti
- Lumen gentium, del
Concilio Vaticano 2° (1962-1965)
From the
Dogmatic Constitution on the Church Light
of Nations - Lumen Gentium, of
the 2nd Vatican Council (1962-1965)
Il senso della fede e i
carismi nel popolo di Dio
12. Il popolo santo di Dio partecipa pure dell'ufficio profetico di Cristo
col diffondere dovunque la viva testimonianza di lui, soprattutto per mezzo di
una vita di fede e di carità, e coll'offrire a Dio un sacrificio di lode, cioè
frutto di labbra acclamanti al nome suo (cfr. Eb 13,15). La totalità dei
fedeli, avendo l'unzione che viene dal Santo, (cfr. 1 Gv 2,20 e 27), non può
sbagliarsi nel credere, e manifesta questa sua proprietà mediante il senso soprannaturale della fede di tutto
il popolo, quando « dai vescovi fino agli ultimi fedeli laici » mostra
l'universale suo consenso in cose di fede e di morale. E invero, per quel senso
della fede, che è suscitato e sorretto dallo Spirito di verità, e sotto la guida
del sacro magistero, il quale permette, se gli si obbedisce fedelmente, di
ricevere non più una parola umana, ma veramente la parola di Dio (cfr. 1 Ts
2,13), il popolo di Dio aderisce indefettibilmente alla fede trasmessa ai santi
una volta per tutte (cfr. Gdc 3), con retto giudizio penetra in essa più a
fondo e più pienamente l'applica nella vita.
The sense of faith
and the charisms in the people of God
12. The holy people of God shares
also in Christ's prophetic office; it spreads abroad a living witness to Him,
especially by means of a life of faith and charity and by offering to God a
sacrifice of praise, the tribute of lips which give praise to His name.(110)
The entire body of the faithful, anointed as they are by the Holy One,(111)
cannot err in matters of belief. They manifest this special property by means
of the whole peoples' supernatural discernment in matters of faith when
"from the Bishops down to the last of the lay faithful" (8*) they
show universal agreement in matters of faith and morals. That discernment in
matters of faith is aroused and sustained by the Spirit of truth. It is
exercised under the guidance of the sacred teaching authority, in faithful and
respectful obedience to which the people of God accepts that which is not just
the word of men but truly the word of God.(112) Through it, the people of God
adheres unwaveringly to the faith given once and for all to the saints,(113)
penetrates it more deeply with right thinking, and applies it more fully in its
life.
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Letture bibliche della Messa - Biblical
readings of the Mass
Prima lettura -1st Reading
Dal libro del profeta Isaia (Is 25,6-10a)
From the
book of the prophet Isaiah (Isa 25:6,10a)
Preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo
monte, un banchetto di grasse vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi
succulenti, di vini raffinati. Egli strapperà su questo monte il velo che
copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre distesa su tutte le nazioni.
Eliminerà la morte per sempre. Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni
volto, l'ignominia del suo popolo farà scomparire da tutta la terra, poiché il
Signore ha parlato. E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio; in lui
abbiamo sperato perché ci salvasse. Questi è il Signore in cui abbiamo sperato;
rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza, poiché la mano del Signore si
poserà su questo monte».
On this mountain the Lord of hosts will
make for all peoples a feast of rich food, a feast of well-aged wines, of rich
food filled with marrow, of well-aged wines strained clear. And he will destroy
on this mountain the shroud that is cast over all peoples, the sheet that is
spread over all nations; he will swallow up death forever. Then the Lord God
will wipe away the tears from all faces, and the disgrace of his people he will
take away from all the earth, for the Lord has spoken.
It will be said on that day, Lo, this is
our God; we have waited for him, so that he might save us. This is the Lord for
whom we have waited; let us be glad and rejoice in his salvation. For the hand
of the Lord will rest on this mountain.
Salmo responsoriale
Dal salmo 22
Responsorial psalm
From the psalm 22
Ritornello / Response:
Abiterò
per sempre nella casa del Signore.
I shall live in the house of the Lord all the
days of my life.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l'anima mia.
Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.
Sì, bontà e fedeltà mi saranno
compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.
The Lord is my shepherd;
there is nothing I shall want.
Fresh and green are the pastures
where he gives me repose.
Near restful waters he leads me,
to revive my drooping spirit.
He guides me along the right path;
he is true to his name,
If I should walk in the valley of darkness
no evil would I fear.
You are there with your crook and your staff;
with these you give me comfort.
You have prepared a banquet for me
in the sight of my foes.
My head you have anointed with oil;
my cup is overflowing.
Surely goodness and kindness
shall follow me all the days of my life.
In the Lord’s own house shall I dwell
for ever and ever.
Seconda lettura
Dalla lettera di San
Paolo apostolo ai Filippesi (Fil 4,12-14.19-20)
2nd
Reading – Philippians 4:12-14.19-20
Fratelli, so vivere nella povertà come so vivere nell'abbondanza; sono
allenato a tutto e per tutto, alla sazietà e alla fame, all'abbondanza e
all'indigenza. Tutto posso in colui che mi dà la forza. Avete fatto bene
tuttavia a prendere parte alle mie tribolazioni. Il mio Dio, a sua volta,
colmerà ogni vostro bisogno secondo la sua ricchezza con magnificenza, in
Cristo Gesù. Al Dio e Padre nostro sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.
I know what it is to have
little, and I know what it is to have plenty. In any and all circumstances I
have learned the secret of being well-fed and of going hungry, of having plenty
and of being in need. I can do all things through him who strengthens me. In
any case, it was kind of you to share my distress. And my God will fully
satisfy every need of yours according to his riches in glory in Christ Jesus.
To our God and Father be glory forever and ever. Amen.
Acclamazione al Vangelo
Acclamation to the
Gospel
Alleluia, alleluia.
Il Padre
del Signore nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha
chiamati. (Cfr. Ef 1,17-18)
The Father of our Lord Jesus Christ
light up the eyes of our heart
to make us understand what hope he has called us
to. (Cf. Eph 1: 17-18)
Alleluia.
Vangelo
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 22,1-14)
Gospel – Matthew
Gospel
From the Gospel according to Matthew 22:1-14
In quel tempo, Gesù riprese a parlare con parabole [ai capi dei
sacerdoti e ai farisei] e disse: «Il regno dei cieli è simile a un re, che fece
una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli
invitati alle nozze, ma questi non volevano venire. Mandò di nuovo altri servi
con quest'ordine: Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei
buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle
nozze!. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai
propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.
Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e
diede alle fiamme la loro città. Poi disse ai suoi servi: La festa di nozze è
pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e
tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. Usciti per le strade, quei
servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle
nozze si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse
un uomo che non indossava l'abito nuziale. Gli disse: Amico, come mai sei
entrato qui senza l'abito nuziale?. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai
servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e
stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».
Jesus said to the chief priests and
elders: “The kingdom of heaven may be compared to a king who gave a wedding
banquet for his son. He sent his slaves to call those who had been invited to
the wedding banquet, but they would not come. Again he sent other slaves,
saying, ‘Tell those who have been invited: Look, I have prepared my dinner, my
oxen and my fat calves have been slaughtered, and everything is ready; come to
the wedding banquet.’ But they made light of it and went away, one to his farm,
another to his business, while the rest seized his slaves, mistreated them, and
killed them.
The king was enraged. He sent his troops,
destroyed those murderers, and burned their city. Then he said to his slaves,
‘The wedding is ready, but those invited were not worthy. Go therefore into the
main streets, and invite everyone you find to the wedding banquet.’ Those
slaves went out into the streets and gathered all whom they found, both good
and bad; so the wedding hall was filled with guests. “But when the king came in
to see the guests, he noticed a man there who was not wearing a wedding robe,
and he said to him, ‘Friend, how did you get in here without a wedding robe?’
And he was speechless. Then the king said to the attendants, ‘Bind him hand and
foot, and throw him into the outer darkness, where there will be weeping and
gnashing of teeth.’ For many are called, but few are chosen.”
Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle 11 sulla
rete televisiva Rai 1 dalla chiesa di Santa Maria in Platea, in Campli, in provincia di Teramo, nella
regione Abruzzo, concelebrata da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo e
dal parroco don Adamo Varenesi
Summary of the
homily delivered during the Mass aired from 11 am o’clock on the Rai 1
television network from the church of Santa Maria in Platea, in Campli, in the
province of Teramo, in the Region Abruzzo, concelebrated by monsignor Lorenzo
Leuzzi, bishop of Teramo and by the parish priest Don Adamo Varenesi
Abbiamo ascoltato parole molto
impegnative che forse ci lasciano perplessi.
La celebrazione eucaristia è la festa di nozze a cui siamo stati
invitati. L’importante è che siamo qui, anche mediante la televisione.
Saremmo contenti se si mandasse a verificare il
nostro abito? Credo di no. Ma perché
farlo mentre già siamo in chiesa?
Per il Signore non è sufficiente esserci, ma essere preparati.
Vi invito a scoprire la grandezza dell’essere invitati.
Le parole del profeta Isaia ci aiutano: siamo qui per essere salvati. La morte
sarà vinta. Il Padre, nel Figlio, ci offre il pegno del suo amore indissolubile
e si passa dalla morte alla vita. E’ questo il senso della celebrazione
eucaristica. E’ la partecipazione all’amore indissolubile di Gesù per la sua
Chiesa, che vuole coinvolgerci in tutta la nostra persona. Non basta esserci. Non è un semplice rito di una comunità religiosa
o sociale.
Ripensiamo alla veste battesimale che un
giorno abbiamo indossato. Ma non dobbiamo avere paura del Signore se non è più quella di un tempo: se il Signore ci
rimprovera è perché ci ama.
Siamo chiamati a riscoprire il dono dell’invito
alla celebrazione eucaristica, che deve essere quello fondamentale della nostra
vita. E’ l’invito a partecipare all’amore indissolubile di Dio, non a un amore
a tempo.
Ciascuno riscopra quanto ancora deve crescere
per rivestire la veste nuziale, per
poi ripartire.
Paolo ce lo ha ricordato: “tutto posso in colui che mi dà forza”.
Nel cambiamento d’epoca abbiamo spesso
sottovalutato questa decisiva esigenza dell’esigenza umana. Non basta l’esperienza
religiosa o sociale.
Questi è
il Signore in cui abbiamo sperato, rallegriamoci, diciamo con Isaia.
Se il nostro abito non è quello giusto, non
spaventiamoci perché Dio ci ama.
Cerchiamo di essere testimoni credibili della
possibilità di amare per sempre.
Il Papa ci invita a
servire i nostri giovani, soprattutto con la vita delle nostre comunità,
chiamate ad annunciare a tutti con il loro esempio di vita che anche nell’amore
umano e in quello coniugale è possibile vivere l’amore indissolubile.
Preghiamo perché tutti i chiamati alla festa
di nozze possano fare esperienza della loro elezione, dell’invito a quell’amore
incondizionato. Conserviamo nel cuore le parole di san Paolo “tutto posso in colui che mi dà forza” e
riprendiamo il nostro cammino.
We have heard very demanding words
that perhaps leave us perplexed.
The Eucharist celebration is the
wedding party to which we were invited. The important thing is that we are
here, even through television.
Would we be happy if you sent to
check our dress? I think not. But why do it while we are already in church?
It is not enough for the Lord to be
there, but to be prepared.
I invite you to discover the
greatness of being invited.
The words of the prophet Isaiah
help us: we are here to be saved. Death will be overcome. The Father, in the
Son, offers us the pledge of his indissoluble love and we pass from death to
life. This is the meaning of the Eucharistic celebration. It is participation
in the indissoluble love of Jesus for his Church, which wants to involve us in
our whole person. It is not enough to be there. It is not a simple rite of a
religious or social community.
Let's think back to the baptismal
garment we wore one day. But we must not be afraid of the Lord if it is no
longer what it used to be: if the Lord reproaches us it is because He loves us.
We are called to rediscover the gift
of the invitation to the Eucharistic celebration, which must be the fundamental
one of our life. It is an invitation to participate in God's indissoluble love,
not in a timely love.
Everyone rediscovers how much still
has to grow in order to take on the wedding garment, and then leave again.
Paul reminded us: “I can do
everything in him who gives me strength”.
In the change of era we have often
underestimated this decisive need of the human need. Religious or social
experience is not enough.
This is the Lord we have hoped for,
let us rejoice, say with Isaiah.
If our dress is not the right one,
don't be afraid because God loves us.
We try to be credible witnesses of
the possibility of love forever.
The Pope invites us to serve our
young people, especially with the life of our communities, called to announce
to everyone with their example of life that even in human and conjugal love it
is possible to live indissoluble love.
We pray that all those called to
the wedding party may experience their election, the invitation to that
unconditional love. Let us keep in our hearts the words of Saint Paul “I can do
everything in him who gives me strength” and let us resume our journey.
Sintesi di Mario Ardigò,
per come ha compreso le parole del celebrante.
Summary of Mario Ardigò,
as how he understood the words of the celebrant.
Avvisi del parroco /
Notices from the parson
/
Avvisi di Azione
Cattolica: / Catholic Action Notices:
Le riunioni
del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia, proseguiranno IL 24 OTTOBRE, ALLE ORE 17, IN SALA ROSSA Nel
caso che l’evoluzione della pandemia di Covid 19 la sconsigliasse o se le
autorità sanitarie vietassero quel tipo di incontri, ne daremo notizia su
questo blog e, ai soci, anche con lettera spedita per posta ordinaria.
La
prima riunione on line, con l’applicativo Google Meet, si terrà sabato 17 ottobre,
alle ore 17 sul tema “Come siamo popolo?”.
The meetings of the AC San Clemente group in presence, in the parish, will
continue ON OCTOBER 24, AT 5 PM, IN THE RED ROOM In the event that the
evolution of the Covid 19 pandemic discourages it or if the health authorities
forbid that type of meetings, we will give news on this blog and, to the
members, also by letter sent by ordinary mail.
The first online meeting, with the Google
Meet application, will be held on Saturday 17 October, at 5 pm on the theme
"How are we people?".