INFORMAZIONI UTILI SU QUESTO BLOG

  Questo blog è stato aperto da Mario Ardigò per consentire il dialogo fra gli associati dell'associazione parrocchiale di Azione Cattolica della Parrocchia di San Clemente Papa, a Roma, quartiere Roma - Montesacro - Valli, un gruppo cattolico, e fra essi e altre persone interessate a capire il senso dell'associarsi in Azione Cattolica, palestra di libertà e democrazia nello sforzo di proporre alla società del nostro tempo i principi di fede, secondo lo Statuto approvato nel 1969, sotto la presidenza nazionale di Vittorio Bachelet, e aggiornato nel 2003.

  This blog was opened by Mario Ardigò to allow dialogue between the members of the parish association of Catholic Action of the Parish of San Clemente Papa, in Rome, the Roma - Montesacro - Valli district, a Catholic group, and between them and other interested persons to understand the meaning of joining in Catholic Action, a center of freedom and democracy in the effort to propose the principles of faith to the society of our time, according to the Statute approved in 1969, under the national presidency of Vittorio Bachelet, and updated in 2003.

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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  Questo blog è un'iniziativa di laici aderenti all'Azione Cattolica della parrocchia di San Clemente papa e manifesta idee ed opinioni espresse sotto la personale responsabilità di chi scrive. Esso non è un organo informativo della parrocchia né dell'Azione Cattolica e, in particolare, non è espressione delle opinioni del parroco e dei sacerdoti suoi collaboratori, anche se i laici di Azione Cattolica che lo animano le tengono in grande considerazione.

  Chi voglia pubblicare un contenuto (al di là dei semplici commenti ai "post", che possono essere lasciati cliccando su "commenti" ma solo da chi abbia un’identità Google), può inviarlo a Mario Ardigò all'indirizzo di posta elettronica marioardigo@acsanclemente.net all'interno di una e-mail o come allegato Word a una e-email.

  I contenuti pubblicati su questo blog possono essere visualizzati senza restrizioni da utenti di tutto il mondo e possono essere elaborati da motori di ricerca; dato il tema del blog essi potrebbero anche rivelare un'appartenenza religiosa. Nel richiederne e autorizzarne la pubblicazione si rifletta bene se inserirvi dati che consentano un'identificazione personale o, comunque, dati di contatto, come indirizzo email o numeri telefonici.

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  Dal gennaio del 2012, su questo blog sono stati pubblicati oltre 3.200 interventi (post) su vari argomenti. Per ricercare quelli su un determinato tema, impostare su GOOGLE una ricerca inserendo "acvivearomavalli.blogspot.it" + una parola chiave che riguarda il tema di interesse (ad esempio "democrazia").

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  Scrivo per dare motivazioni ragionevoli all’impegno sociale. Lo faccio secondo l’ideologia corrente dell’Azione Cattolica, che opera principalmente in quel campo, e secondo la mia ormai lunga esperienza di vita sociale. Quindi nell’ordine di idee di una fede religiosa, dalla quale l’Azione Cattolica trae i suoi più importanti principi sociali, ma senza fare un discorso teologico, non sono un teologo, e nemmeno catechistico, di introduzione a quella fede. Secondo il metodo dell’Azione Cattolica cerco di dare argomenti per una migliore consapevolezza storica e sociale, perché per agire in società occorre conoscerla in maniera affidabile. Penso ai miei interlocutori come a persone che hanno finito le scuole superiori, o hanno raggiunto un livello di cultura corrispondente a quel livello scolastico, e che hanno il tempo e l’esigenza di ragionare su quei temi. Non do per scontato che intendano il senso della terminologia religiosa, per cui ne adotto una neutra, non esplicitamente religiosa, e, se mi capita di usare le parole della religione, ne spiego il senso. Tengo fuori la spiritualità, perché essa richiede relazioni personali molto più forti di quelle che si possono sviluppare sul WEB, cresce nella preghiera e nella liturgia: chi sente il desiderio di esservi introdotto deve raggiungere una comunità di fede. Può essere studiata nelle sue manifestazioni esteriori e sociali, come fanno gli antropologi, ma così si rimane al suo esterno e non la si conosce veramente.

  Cerco di sviluppare un discorso colto, non superficiale, fatto di ragionamenti compiuti e con precisi riferimenti culturali, sui quali chi vuole può discutere. Il mio però non è un discorso scientifico, perché di quei temi non tratto da specialista, come sono i teologi, gli storici, i sociologi, gli antropologi e gli psicologi: non ne conosco abbastanza e, soprattutto, non so tutto quello che è necessario sapere per essere un specialista. Del resto questa è la condizione di ogni specialista riguardo alle altre specializzazioni. Le scienze evolvono anche nelle relazioni tra varie specializzazioni, in un rapporto interdisciplinare, e allora il discorso colto costituisce la base per una comune comprensione. E, comunque, per gli scopi del mio discorso, non occorre una precisione specialistica, ma semmai una certa affidabilità nei riferimento, ad esempio nella ricostruzione sommaria dei fenomeni storici. Per raggiungerla, nelle relazioni intellettuali, ci si aiuta a vicenda, formulando obiezioni e proposte di correzioni: in questo consiste il dialogo intellettuale. Anch’io mi valgo di questo lavoro, ma non appare qui, è fatto nei miei ambienti sociali di riferimento.

  Un cordiale benvenuto a tutti e un vivo ringraziamento a tutti coloro che vorranno interloquire.

  Dall’anno associativo 2020/2021 il gruppo di AC di San Clemente Papa si riunisce abitualmente due martedì e due sabati al mese, alle 17, e anima la Messa domenicale delle 9. Durante la pandemia da Covid 19 ci siamo riuniti in videoconferenza Google Meet. Anche dopo che la situazione sanitaria sarà tornata alla normalità, organizzeremo riunioni dedicate a temi specifici e aperte ai non soci con questa modalità.

 Per partecipare alle riunioni del gruppo on line con Google Meet, inviare, dopo la convocazione della riunione di cui verrà data notizia sul blog, una email a mario.ardigo@acsanclemente.net comunicando come ci si chiama, la email con cui si vuole partecipare, il nome e la città della propria parrocchia e i temi di interesse. Via email vi saranno confermati la data e l’ora della riunione e vi verrà inviato il codice di accesso. Dopo ogni riunione, i dati delle persone non iscritte verranno cancellati e dovranno essere inviati nuovamente per partecipare alla riunione successiva.

 La riunione Meet sarà attivata cinque minuti prima dell’orario fissato per il suo inizio.

Mario Ardigò, dell'associazione di AC S. Clemente Papa - Roma

NOTA IMPORTANTE / IMPORTANT NOTE

SUL SITO www.bibbiaedu.it POSSONO ESSERE CONSULTATI LE TRADUZIONI IN ITALIANO DELLA BIBBIA CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONALE IN LINGUA CORRENTE, E I TESTI BIBLICI IN GRECO ANTICO ED EBRAICO ANTICO. CON UNA FUNZIONALITA’ DEL SITO POSSONO ESSERE MESSI A CONFRONTO I VARI TESTI.

ON THE WEBSITE www.bibbiaedu.it THE ITALIAN TRANSLATIONS OF THE BIBLE CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONAL IN CURRENT LANGUAGE AND THE BIBLICAL TEXTS IN ANCIENT GREEK AND ANCIENT JEWISH MAY BE CONSULTED. WITH A FUNCTIONALITY OF THE WEBSITE THE VARIOUS TEXTS MAY BE COMPARED.

domenica 11 ottobre 2020

Domenica 11 Ottobre– 28° del Tempo Ordinario - -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle ore 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla chiesa di Santa Maria in Platea, in Campli, in Provincia di Teramo, nella Regione Abruzzo, concelebrata da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo e dal parroco don Adamo Varenesi -Sunday, October 11, 2020 - 28th of Ordinary Time - Readings the Mass - Summary of the homily given during the Mass aired from 11am o’clock on the Rai 1 television network from the church of Santa Maria in Platea, in Campli, in the province of Teramo, in the Region Abruzzo, concelebrated by Monsignor Lorenzo Leuzzi, bishop of Teramo and by the parish priest Don Adamo Varenesi

 Domenica 11 Ottobre– 28° del Tempo Ordinario - Lezionario dell’anno A per le domeniche e le solennità – colore liturgico: verde – salterio: 4° settimana -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle  ore 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla chiesa di Santa Maria in Platea, in Campli, in Provincia di Teramo, nella Regione Abruzzo, concelebrata da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo e dal parroco don Adamo Varanesi

 

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Sunday,  October 11, 2020 - 28th of Ordinary Time - Lectionary of year A for Sundays and solemnities - liturgical color: green - psalter: 4th week - Readings the  Mass - Summary of the homily given during the Mass aired from 11am o’clock on the Rai 1 television network from the church of Santa Maria in Platea, in Campli, in the province of Teramo, in the Region Abruzzo, concelebrated by Monsignor Lorenzo Leuzzi, bishop of Teramo and by the parish priest Don Adamo Varenasi


La chiesa di Santa Maria in Platea  a Campli




Campli




Ecco la posizione di Campli nella provincia di Teramo, ai piedi del massiccio del Gran Sasso. Dal 1987 al 1989 lavorai nella vicina Giulianova, sulla costa Adriatica, dove nacque la mia primogenita. A Campli lavorava un collega molto bravo, grande esperto in materia ambientale, archeologica e dei beni culturali e nel campo dell’ igiene degli alimenti. Dobbiamo a lui, ad esempio, se i fior di latte ci vengono offerti in vendita in confezioni sigillate e non sfusi, in una bacinella con liquido lattescente, come accadeva un tempo con pericolo di contaminazione e di tossinfezione. Fu anche presidente nazionale dell’Archeoclub d’Italia e ricoprì importanti incarichi pubblici. Ci ha lasciati nel maggio di quest’anno, a causa di una grave malattia.

Here is the position of Campli in the province of Teramo, at the foot of the Gran Sasso massif. From 1987 to 1989 I worked in nearby Giulianova, on the Adriatic coast, where my first child was born. A very good colleague worked in Campli, a great expert in environmental, archaeological and cultural heritage matters and in the field of food hygiene. We owe it to him, for example, if fior di latte are offered for sale in sealed packages and not in bulk, in a basin with milky liquid, as was the case in the past with the danger of contamination and toxic infection. He was also national president of the Archeoclub of Italy and held important public positions. He left us in May of this year, due to a serious illness.

 

 

Osservazioni ambientali: Cielo nuvoloso. La temperatura ambientale: 18°C.

Environmental observations: Cloudy sky. Ambient temperature: 18 ° C.

  

 

 Un augurio di pace a tutti i lettori!  

 Wishes for peace to all readers!

 

Benvenuto al nuovo assistente ecclesiastico don Emanuele!

Welcome to the new ecclesiastical assistant don Emanuele!

 

Poiché per età e storia clinica sono persona a maggior rischio in caso di contagio da Covid 19, dato l’aggravarsi della pandemia a Roma questa domenica assisterò alla Messa trasmessa in televisione dal canale Rai 1, dalla chiesa di Santa Maria in Platea, a Campli.

 

Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia, sono riprese ieri, 10 ottobre, alle ore 17 in sala rossa. La prossima riunione è programmata per il 24 ottobre, ore 17, in sala rossa. Nel caso che l’evoluzione della pandemia di Covid 19 la sconsigliasse o se le autorità sanitarie vietassero quel tipo di incontri, ne daremo notizia su questo blog e, ai soci, anche con lettera spedita per posta ordinaria.

 

The meetings of the AC San Clemente group in attendance in the parish resumed yesterday, October 10, at 5 pm in the red room. The next meeting is scheduled for October 24, 5 pm, in the red room. In the event that the evolution of the Covid 19 pandemic discourages it or if the health authorities forbid that type of meetings, we will announce it on this blog and, to the members, also by letter sent by ordinary mail.

 

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 RACCOMANDIAMO DI OSSERVARE LE PRESCRIZIONI DELL’AUTORITA’ SANITARIA:

1) indossare la maschera facciale anche all’aperto, coprendo anche il naso;

2) mantenere una distanza non inferiori a m 2 dagli altri;

3) evitare gli assembramenti di persone, anche al momento di ricevere la Comunione.

 LA PANDEMIA  A ROMA STA PEGGIORANDO. IL RISCHIO DI CONTAGIARSI AUMENTA.

 

 WE RECOMMEND TO FOLLOW THE REQUIREMENTS OF THE HEALTH AUTHORITY:

1) wear the face mask even outdoors, also covering the nose;

2) keep a distance of no less than m 2 from the others;

3) avoid gatherings of people, even at the moment of receiving Communion.

  THE PANDEMIC IN ROME IS WORSE. THE RISK OF GETTING INFECTED INCREASES

 

Bisognerà evitare di venire

 a) se si hanno la febbre o sintomi respiratori, in particolare la tosse e l’impulso a sternutire;

b) se nelle ultime due settimane si è stati, per più di quindici minuti, vicini a persone poi risultate contagiate;

c) se, comunque, si hanno altri motivi di sospettare di essere stati contagiati:

d) se il medico ha prescritto il test molecolare (tampone) per Covid 19;

e) se si è in attesa dell’esito del test molecolare per Covid 19;

f) durante il tempo in cui si deve rimanere in quarantena per disposizione dell’autorità sanitaria.

 Sintomi di possibile contagio da Covid 19 sono: febbre oltre i 37,5%, tosse insistente, congiuntivite, perdita del gusto o dell’olfatto, affanno respiratorio insorto di recente, sensazione di grande spossatezza. Basta che se ne abbia uno solo per sospettare di essere stati contagiati, con la conseguente necessità di ridurre i contatti personali fino ad accertamenti sanitari che lo escludano.

  Ricordiamoci che la vita delle persone è più importante della pratica liturgica o associativa.

  Riflettiamo su questo brano evangelico [dal Vangelo secondo Matteo 12, 1-13]:

 

  Un giorno Gesù passava attraverso i campi di grano. Era *sabato, e i suoi *discepoli strapparono alcune spighe e le mangiarono perché avevano fame. 

  I farisei se ne accorsero, e dissero a Gesù: — Guarda! i tuoi discepoli fanno ciò che la nostra Legge non permette di fare nel giorno del riposo. 

 Gesù rispose: — Ma non avete letto, nella Bibbia, che cosa fece Davide un giorno che lui e i suoi compagni ebbero fame? Come sapete, entrò nel Tempio e tutti mangiarono i pani offerti a Dio. Non avrebbero potuto prenderli, perché la Legge dice che soltanto i *sacerdoti possono mangiare quei pani. Oppure non avete letto nei libri della legge di Mosè che cosa fanno i sacerdoti? Quando è sabato, essi nel Tempio non rispettano la legge del riposo, eppure non sono colpevoli.  Ebbene, io vi assicuro che qui c’è qualcuno che è più importante del Tempio!  Se voi sapeste veramente il significato di queste parole della Bibbia  Misericordia io voglio, non sacrifici non avreste condannato uomini senza colpa.  Infatti, il Figlio dell’uomo è padrone del sabato. 

  Gesù andò via di là ed entrò nella sinagoga.  Tra la gente c’era un uomo che aveva una mano paralizzata. Alcuni farisei, che cercavano il modo di accusare Gesù, gli fecero questa domanda: — La nostra *Legge permette di guarire un uomo in giorno di sabato ?  Gesù rispose: — Se uno di voi ha soltanto una pecora e questa, in giorno di sabato, va a cadere in un fosso, certo la afferra e la tira fuori. E un uomo non vale molto più di una pecora? Perciò la Legge permette di fare del bene a qualcuno anche se è sabato.  Poi Gesù disse all’uomo malato: «Dammi la tua mano». Gliela diede e la sua mano ritornò perfettamente sana come l’altra.

[versione TILC Traduzione interconfessionale in lingua corrente]

 

  Come fu scritto nell’enciclica Il Vangelo della vita,  diffusa nel 1995 sotto l’autorità del papa Giovanni Paolo 2°:

« Il Vangelo della vita sta al cuore del messaggio di Gesù. Accolto dalla Chiesa ogni giorno con amore, esso va annunciato con coraggiosa fedeltà come buona novella agli uomini di ogni epoca e cultura.

[La vita terrena è] realtà sacra che ci viene affidata perché la custodiamo con senso di responsabilità e la portiamo a perfezione nell'amore e nel dono di noi stessi a Dio e ai fratelli.

Il Vangelo dell'amore di Dio per l'uomo, il Vangelo della dignità della persona e il Vangelo della vita sono un unico e indivisibile Vangelo.»

L’estremismo liturgico  in tempi di pandemia da Covid 19  non è evangelico, perché mette in pericolo la vita delle altre persone.

Liturgical extremism in times of a Covid 19 pandemic is not evangelical, because it endangers the lives of other people.

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RIUNIONE IN GOOGLE MEET DEL GRUPPO DI AC SAN CLEMENTE!

17 OTTOBRE ALLE 17

IL 17 ALLE 17! 

 

 La prima riunione on line, con l’applicativo Google Meet, si terrà sabato 17 ottobre, alle ore 17 sul tema “Come siamo popolo?”.

The first online meeting, with the Google Meet application, will be held on Saturday, October 17, at 5 pm on the theme "How are we people?".

Per partecipare:

a)acquisire un account Google;

b)inviare a mario.ardigo@acsanclemente.net una email comunicando il proprio nome, la email usata per registrarsi su Google e  con la quale si vuole partecipare, la propria parrocchia e i temi di interesse. Esempio:

Sono: Nome

email: nome@pro.it

parrocchia: san Pio - Comune di Velespiegate

temi di interesse: associazionismo laicale, viaggi spaziali

 Potranno partecipare persone residenti in Italia anche se  non iscritte al nostro gruppo parrocchiale di Azione Cattolica, fino a raggiungere un numero complessivo di 40 partecipanti. L’esperienza ha dimostrato che un numero superiore crea problemi di coordinamento e di connessione. Non abbiamo ancora raggiunto quel numero dei partecipanti.

People residing in Italy can participate even if not registered in our Catholic Action parish group, up to a total number of 40 participants. Experience has shown that a higher number creates coordination and connection problems. We have not yet reached that number of participants.

   A chi ha richiesto di partecipare verrà inviato via email il codice di accesso. La partecipazione delle persone non iscritte  è condizionata alla comunicazione con email a mario.ardigo@acsanclemente.net dei dati sopra indicati, che saranno cancellati dopo ogni riunione e che dovranno essere nuovamente inviati per partecipare alla riunione successiva.

La riunione in  Google Meet verrà attivata alle 16:45 del 17 Ottobre. Da quel momento si potrà accedere con il codice di accesso comunicato.

 

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Per accedere alla riunione:    

A) da PC fisso, PC portatile, tablet

1) accedere a Google [in precedenza, nel richiedere il codice, avrete comunicato ad mario.ardigo@acsanclemente.net la email con la quale vi siete iscritti a Google e con la quale parteciperete alla riunione; nell’accedere alla riunione sarete riconosciuti con quella email];

2) cliccare sul quadratino di puntini in alto a destra;

3) cliccare sull’icona verde di Meet 


 e selezionare PARTECIPA A UNA RIUNIONE;

4) inserire il codice di accesso che vi è stato comunicato, facendo COPIA/INCOLLA;

5) cliccare su CONTINUA

6) cliccare su CHIEDI DI PARTECIPARE e attendere di essere ammessi alla riunione.

 

B) da smartphone:

1) aprire la app Meet


 (che avrete scaricato);

2) cliccare su CODICE RIUNIONE, inserire il codice di accesso che vi è stato comunicato;

3) cliccare su CHIEDI DI PARTECIPARE  e attendere di essere ammessi.

 

Segnalare eventuali problemi con una email a

mario.ardigo@acsanclemente.net

indicando, se si vuole essere contattati telefonicamente, un numero di telefono al quale essere chiamati.

 

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per  realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

 

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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E’ tempo di essere irrequieti, non tiepidi, né timorosi. La stagione nella quale viviamo  ci chiede d prendere slancio, che vuol dire anche acquistare  un po’ di coraggio per liberarci dai timori che non fanno aprire  al dialogo fecondo, che riducono le certezze a ponti levatoi e le prassi consolidate a zavorre che impediscono di osare. Non è un momento di poterci limitare a fare ciò che abbiamo sempre fatto solo perché «si è sempre fatto così». […] Vale per tutti, bambini, ragazzi, giovani e adulti, laici e sacerdoti. Tutti dobbiamo essere lieti di essere continuamente sollecitati a non accontentarci di una vita di fede tiepida e sonnolenta, che non agita l’esistenza e non costringe a porsi delle domande, a rivedere delle certezze.

[da: Matteo Truffelli, Credenti inquieti. Laici associati nella Chiesa dell’Evangelii Gaudium, AVE 2016]

 

It is time to be restless, not lukewarm, nor fearful. The season in which we live asks us to gain momentum, which also means acquiring a little courage to free ourselves from fears that do not open up to fruitful dialogue, that reduce certainties to drawbridges and consolidated practices to ballast that prevent us from daring . It is not a time to be able to limit ourselves to doing what we have always done just because "it has always been done this way". […] It applies to everyone, children, teenagers, young people and adults, lay people and priests. We must all be happy to be continually urged not to be satisfied with a life of lukewarm and sleepy faith, which does not agitate existence and does not force us to ask ourselves questions, to review certainties.

[from the book: Matteo Truffelli, Restless Believers. Lay associates in the Church of Evangelii Gaudium, AVE 2016]

 

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Note: after the Italian text there is the translation in English, done with the help of Google Translator. I tried to correct, within the limits of my knowledge of English, some inaccuracies that automatic translation still inevitably entails. I have experimented that even with these inaccuracies the translation allows us to be understood by those who speak English, in the many national versions of the world, or who use it as a second or third language. It is the function that in ancient times carried out the Greek. Trying to be understood by other peoples corresponds to an ancient vocation of the Church of Rome, which is still current. The biblical texts in English are taken from https://www.associationofcatholicpriests.ie, from other Catholic sites in English and from http://www.vatican.va/archive/ENG0839/_INDEX.HTM (The New American Bible);  the texts in english  of the documents of the Second Vatican Council, are taken from sites of Holy See.

 

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Pillole di Concilio / Council pills

 

Dalla Costituzione dogmatica sulla Chiesa Luce per le genti - Lumen gentium del Concilio Vaticano 2° (1962-1965)

 

From the Dogmatic Constitution on the Church Light of Nations - Lumen Gentium, of the 2nd Vatican Council (1962-1965)

 

 

Il senso della fede e i carismi nel popolo di Dio

12. Il popolo santo di Dio partecipa pure dell'ufficio profetico di Cristo col diffondere dovunque la viva testimonianza di lui, soprattutto per mezzo di una vita di fede e di carità, e coll'offrire a Dio un sacrificio di lode, cioè frutto di labbra acclamanti al nome suo (cfr. Eb 13,15). La totalità dei fedeli, avendo l'unzione che viene dal Santo, (cfr. 1 Gv 2,20 e 27), non può sbagliarsi nel credere, e manifesta questa sua proprietà mediante il senso soprannaturale della fede di tutto il popolo, quando « dai vescovi fino agli ultimi fedeli laici » mostra l'universale suo consenso in cose di fede e di morale. E invero, per quel senso della fede, che è suscitato e sorretto dallo Spirito di verità, e sotto la guida del sacro magistero, il quale permette, se gli si obbedisce fedelmente, di ricevere non più una parola umana, ma veramente la parola di Dio (cfr. 1 Ts 2,13), il popolo di Dio aderisce indefettibilmente alla fede trasmessa ai santi una volta per tutte (cfr. Gdc 3), con retto giudizio penetra in essa più a fondo e più pienamente l'applica nella vita.

 

The sense of faith and the charisms in the people of God

12. The holy people of God shares also in Christ's prophetic office; it spreads abroad a living witness to Him, especially by means of a life of faith and charity and by offering to God a sacrifice of praise, the tribute of lips which give praise to His name.(110) The entire body of the faithful, anointed as they are by the Holy One,(111) cannot err in matters of belief. They manifest this special property by means of the whole peoples' supernatural discernment in matters of faith when "from the Bishops down to the last of the lay faithful" (8*) they show universal agreement in matters of faith and morals. That discernment in matters of faith is aroused and sustained by the Spirit of truth. It is exercised under the guidance of the sacred teaching authority, in faithful and respectful obedience to which the people of God accepts that which is not just the word of men but truly the word of God.(112) Through it, the people of God adheres unwaveringly to the faith given once and for all to the saints,(113) penetrates it more deeply with right thinking, and applies it more fully in its life.

 

 

 

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Letture bibliche della Messa -  Biblical readings of the Mass

 

Prima lettura -1st Reading

Dal libro del profeta Isaia (Is 25,6-10a)

From the book of the prophet Isaiah (Isa 25:6,10a)

 

Preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di grasse vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati. Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre distesa su tutte le nazioni. Eliminerà la morte per sempre. Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto, l'ignominia del suo popolo farà scomparire da tutta la terra, poiché il Signore ha parlato. E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse. Questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza, poiché la mano del Signore si poserà su questo monte».

 

On this mountain the Lord of hosts will make for all peoples a feast of rich food, a feast of well-aged wines, of rich food filled with marrow, of well-aged wines strained clear. And he will destroy on this mountain the shroud that is cast over all peoples, the sheet that is spread over all nations; he will swallow up death forever. Then the Lord God will wipe away the tears from all faces, and the disgrace of his people he will take away from all the earth, for the Lord has spoken.

It will be said on that day, Lo, this is our God; we have waited for him, so that he might save us. This is the Lord for whom we have waited; let us be glad and rejoice in his salvation. For the hand of the Lord will rest on this mountain.

 

Salmo responsoriale

Dal salmo  22

Responsorial psalm

From the psalm 22

 

Ritornello / Response:

Abiterò per sempre nella casa del Signore.

 I shall live in the house of the Lord all the days of my life.

 

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l'anima mia. 

Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni. 

 

The Lord is my shepherd;
there is nothing I shall want.
Fresh and green are the pastures
where he gives me repose.
Near restful waters he leads me,
to revive my drooping spirit.

He guides me along the right path;
he is true to his name,
If I should walk in the valley of darkness
no evil would I fear.
You are there with your crook and your staff;
with these you give me comfort.

You have prepared a banquet for me
in the sight of my foes.
My head you have anointed with oil;
my cup is overflowing.

Surely goodness and kindness
shall follow me all the days of my life.
In the Lord’s own house shall I dwell
for ever and ever.

 

 

Seconda lettura

Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Filippesi (Fil 4,12-14.19-20)

2nd Reading – Philippians  4:12-14.19-20

 

  Fratelli, so vivere nella povertà come so vivere nell'abbondanza; sono allenato a tutto e per tutto, alla sazietà e alla fame, all'abbondanza e all'indigenza. Tutto posso in colui che mi dà la forza. Avete fatto bene tuttavia a prendere parte alle mie tribolazioni. Il mio Dio, a sua volta, colmerà ogni vostro bisogno secondo la sua ricchezza con magnificenza, in Cristo Gesù. Al Dio e Padre nostro sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.

 

I know what it is to have little, and I know what it is to have plenty. In any and all circumstances I have learned the secret of being well-fed and of going hungry, of having plenty and of being in need. I can do all things through him who strengthens me. In any case, it was kind of you to share my distress. And my God will fully satisfy every need of yours according to his riches in glory in Christ Jesus. To our God and Father be glory forever and ever. Amen.

  

Acclamazione al Vangelo

Acclamation to the Gospel

 

Alleluia, alleluia.

 

Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati. (Cfr. Ef 1,17-18)

 

The Father of our Lord Jesus Christ

light up the eyes of our heart

to make us understand what hope he has called us to. (Cf. Eph 1: 17-18)

 

Alleluia.

 

 

Vangelo

 

Dal Vangelo secondo  Matteo (Mt 22,1-14)

Gospel – Matthew

 

Gospel

From the Gospel according to Matthew 22:1-14

 

  In quel tempo, Gesù riprese a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti e ai farisei] e disse: «Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire. Mandò di nuovo altri servi con quest'ordine: Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. Poi disse ai suoi servi: La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l'abito nuziale. Gli disse: Amico, come mai sei entrato qui senza l'abito nuziale?. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».

 

Jesus said to the chief priests and elders: “The kingdom of heaven may be compared to a king who gave a wedding banquet for his son. He sent his slaves to call those who had been invited to the wedding banquet, but they would not come. Again he sent other slaves, saying, ‘Tell those who have been invited: Look, I have prepared my dinner, my oxen and my fat calves have been slaughtered, and everything is ready; come to the wedding banquet.’ But they made light of it and went away, one to his farm, another to his business, while the rest seized his slaves, mistreated them, and killed them.

The king was enraged. He sent his troops, destroyed those murderers, and burned their city. Then he said to his slaves, ‘The wedding is ready, but those invited were not worthy. Go therefore into the main streets, and invite everyone you find to the wedding banquet.’ Those slaves went out into the streets and gathered all whom they found, both good and bad; so the wedding hall was filled with guests. “But when the king came in to see the guests, he noticed a man there who was not wearing a wedding robe, and he said to him, ‘Friend, how did you get in here without a wedding robe?’ And he was speechless. Then the king said to the attendants, ‘Bind him hand and foot, and throw him into the outer darkness, where there will be weeping and gnashing of teeth.’ For many are called, but few are chosen.”

 

 

Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa andata in onda dalle 11 sulla rete televisiva Rai 1 dalla chiesa di Santa Maria in Platea,  in Campli, in provincia di Teramo, nella regione Abruzzo, concelebrata da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo e dal parroco don Adamo Varenesi

 

 

Summary of the homily delivered during the Mass aired from 11 am o’clock on the Rai 1 television network from the church of Santa Maria in Platea, in Campli, in the province of Teramo, in the Region Abruzzo, concelebrated by monsignor Lorenzo Leuzzi, bishop of Teramo and by the parish priest Don Adamo Varenesi










 Abbiamo ascoltato parole molto impegnative che forse ci lasciano perplessi.

 La celebrazione eucaristia è la festa di nozze a cui siamo stati invitati. L’importante è che siamo qui, anche mediante la televisione.

 Saremmo contenti se si mandasse a verificare il nostro abito? Credo di no.  Ma perché farlo mentre già siamo in chiesa?

  Per il Signore non è sufficiente esserci, ma essere preparati.

  Vi invito a scoprire la grandezza dell’essere invitati.

  Le parole del profeta Isaia ci aiutano: siamo qui per essere salvati.  La morte sarà vinta. Il Padre, nel Figlio, ci offre il pegno del suo amore indissolubile e si passa dalla morte alla vita. E’ questo il senso della celebrazione eucaristica. E’ la partecipazione all’amore indissolubile di Gesù per la sua Chiesa, che vuole coinvolgerci in tutta la nostra persona. Non basta esserci. Non  è un semplice rito di una comunità religiosa o  sociale.

  Ripensiamo alla veste battesimale che un giorno abbiamo indossato. Ma non dobbiamo avere paura del Signore se non è  più quella di un tempo: se il Signore ci rimprovera è perché ci ama.

 Siamo chiamati a riscoprire il dono dell’invito alla celebrazione eucaristica, che deve essere quello fondamentale della nostra vita. E’ l’invito a partecipare all’amore indissolubile di Dio, non a un amore a tempo.

 Ciascuno riscopra quanto ancora deve crescere per rivestire la veste nuziale, per poi ripartire.

 Paolo ce lo ha ricordato: “tutto posso in colui che mi dà forza”.

 Nel cambiamento d’epoca abbiamo spesso sottovalutato questa decisiva esigenza dell’esigenza umana. Non basta l’esperienza religiosa o sociale.

 Questi è il Signore in cui abbiamo sperato, rallegriamoci,  diciamo con Isaia.

 Se il nostro abito non è quello giusto, non spaventiamoci perché Dio ci ama.

 Cerchiamo di essere testimoni credibili della possibilità di amare per sempre.

 Il Papa ci invita a servire i nostri giovani, soprattutto con la vita delle nostre comunità, chiamate ad annunciare a tutti con il loro esempio di vita che anche nell’amore umano e in quello coniugale è possibile vivere l’amore indissolubile.

   Preghiamo perché tutti i chiamati alla festa di nozze possano fare esperienza della loro elezione, dell’invito a quell’amore incondizionato. Conserviamo nel cuore le parole di san Paolo “tutto posso in colui che mi dà forza” e riprendiamo il nostro cammino.

 

 




 We have heard very demanding words that perhaps leave us perplexed.

 The Eucharist celebration is the wedding party to which we were invited. The important thing is that we are here, even through television.

 Would we be happy if you sent to check our dress? I think not. But why do it while we are already in church?

  It is not enough for the Lord to be there, but to be prepared.

  I invite you to discover the greatness of being invited.

  The words of the prophet Isaiah help us: we are here to be saved. Death will be overcome. The Father, in the Son, offers us the pledge of his indissoluble love and we pass from death to life. This is the meaning of the Eucharistic celebration. It is participation in the indissoluble love of Jesus for his Church, which wants to involve us in our whole person. It is not enough to be there. It is not a simple rite of a religious or social community.

  Let's think back to the baptismal garment we wore one day. But we must not be afraid of the Lord if it is no longer what it used to be: if the Lord reproaches us it is because He loves us.

 We are called to rediscover the gift of the invitation to the Eucharistic celebration, which must be the fundamental one of our life. It is an invitation to participate in God's indissoluble love, not in a timely love.

 Everyone rediscovers how much still has to grow in order to take on the wedding garment, and then leave again.

 Paul reminded us: “I can do everything in him who gives me strength”.

 In the change of era we have often underestimated this decisive need of the human need. Religious or social experience is not enough.

 This is the Lord we have hoped for, let us rejoice, say with Isaiah.

 If our dress is not the right one, don't be afraid because God loves us.

 We try to be credible witnesses of the possibility of love forever.

 The Pope invites us to serve our young people, especially with the life of our communities, called to announce to everyone with their example of life that even in human and conjugal love it is possible to live indissoluble love.

   We pray that all those called to the wedding party may experience their election, the invitation to that unconditional love. Let us keep in our hearts the words of Saint Paul “I can do everything in him who gives me strength” and let us resume our journey.

 

Sintesi di Mario Ardigò, per come ha compreso le parole del celebrante.

Summary of Mario Ardigò, as how he understood the  words of the celebrant.






 



Avvisi del parroco / Notices from the parson

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Avvisi di Azione Cattolica: /  Catholic Action Notices:

 

Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, in parrocchia, proseguiranno  IL 24 OTTOBRE, ALLE ORE 17, IN SALA ROSSA Nel caso che l’evoluzione della pandemia di Covid 19 la sconsigliasse o se le autorità sanitarie vietassero quel tipo di incontri, ne daremo notizia su questo blog e, ai soci, anche con lettera spedita per posta ordinaria.

 La prima riunione on line, con l’applicativo Google Meet, si terrà sabato 17 ottobre, alle ore 17 sul tema “Come siamo popolo?”.

 

The meetings of the AC San Clemente group in presence, in the parish, will continue ON OCTOBER 24, AT 5 PM, IN THE RED ROOM In the event that the evolution of the Covid 19 pandemic discourages it or if the health authorities forbid that type of meetings, we will give news on this blog and, to the members, also by letter sent by ordinary mail.

  The first online meeting, with the Google Meet application, will be held on Saturday 17 October, at 5 pm on the theme "How are we people?".