INFORMAZIONI UTILI SU QUESTO BLOG

  Questo blog è stato aperto da Mario Ardigò per consentire il dialogo fra gli associati dell'associazione parrocchiale di Azione Cattolica della Parrocchia di San Clemente Papa, a Roma, quartiere Roma - Montesacro - Valli, un gruppo cattolico, e fra essi e altre persone interessate a capire il senso dell'associarsi in Azione Cattolica, palestra di libertà e democrazia nello sforzo di proporre alla società del nostro tempo i principi di fede, secondo lo Statuto approvato nel 1969, sotto la presidenza nazionale di Vittorio Bachelet, e aggiornato nel 2003.

  This blog was opened by Mario Ardigò to allow dialogue between the members of the parish association of Catholic Action of the Parish of San Clemente Papa, in Rome, the Roma - Montesacro - Valli district, a Catholic group, and between them and other interested persons to understand the meaning of joining in Catholic Action, a center of freedom and democracy in the effort to propose the principles of faith to the society of our time, according to the Statute approved in 1969, under the national presidency of Vittorio Bachelet, and updated in 2003.

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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  Questo blog è un'iniziativa di laici aderenti all'Azione Cattolica della parrocchia di San Clemente papa e manifesta idee ed opinioni espresse sotto la personale responsabilità di chi scrive. Esso non è un organo informativo della parrocchia né dell'Azione Cattolica e, in particolare, non è espressione delle opinioni del parroco e dei sacerdoti suoi collaboratori, anche se i laici di Azione Cattolica che lo animano le tengono in grande considerazione.

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  Dal gennaio del 2012, su questo blog sono stati pubblicati oltre 3.200 interventi (post) su vari argomenti. Per ricercare quelli su un determinato tema, impostare su GOOGLE una ricerca inserendo "acvivearomavalli.blogspot.it" + una parola chiave che riguarda il tema di interesse (ad esempio "democrazia").

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  Scrivo per dare motivazioni ragionevoli all’impegno sociale. Lo faccio secondo l’ideologia corrente dell’Azione Cattolica, che opera principalmente in quel campo, e secondo la mia ormai lunga esperienza di vita sociale. Quindi nell’ordine di idee di una fede religiosa, dalla quale l’Azione Cattolica trae i suoi più importanti principi sociali, ma senza fare un discorso teologico, non sono un teologo, e nemmeno catechistico, di introduzione a quella fede. Secondo il metodo dell’Azione Cattolica cerco di dare argomenti per una migliore consapevolezza storica e sociale, perché per agire in società occorre conoscerla in maniera affidabile. Penso ai miei interlocutori come a persone che hanno finito le scuole superiori, o hanno raggiunto un livello di cultura corrispondente a quel livello scolastico, e che hanno il tempo e l’esigenza di ragionare su quei temi. Non do per scontato che intendano il senso della terminologia religiosa, per cui ne adotto una neutra, non esplicitamente religiosa, e, se mi capita di usare le parole della religione, ne spiego il senso. Tengo fuori la spiritualità, perché essa richiede relazioni personali molto più forti di quelle che si possono sviluppare sul WEB, cresce nella preghiera e nella liturgia: chi sente il desiderio di esservi introdotto deve raggiungere una comunità di fede. Può essere studiata nelle sue manifestazioni esteriori e sociali, come fanno gli antropologi, ma così si rimane al suo esterno e non la si conosce veramente.

  Cerco di sviluppare un discorso colto, non superficiale, fatto di ragionamenti compiuti e con precisi riferimenti culturali, sui quali chi vuole può discutere. Il mio però non è un discorso scientifico, perché di quei temi non tratto da specialista, come sono i teologi, gli storici, i sociologi, gli antropologi e gli psicologi: non ne conosco abbastanza e, soprattutto, non so tutto quello che è necessario sapere per essere un specialista. Del resto questa è la condizione di ogni specialista riguardo alle altre specializzazioni. Le scienze evolvono anche nelle relazioni tra varie specializzazioni, in un rapporto interdisciplinare, e allora il discorso colto costituisce la base per una comune comprensione. E, comunque, per gli scopi del mio discorso, non occorre una precisione specialistica, ma semmai una certa affidabilità nei riferimento, ad esempio nella ricostruzione sommaria dei fenomeni storici. Per raggiungerla, nelle relazioni intellettuali, ci si aiuta a vicenda, formulando obiezioni e proposte di correzioni: in questo consiste il dialogo intellettuale. Anch’io mi valgo di questo lavoro, ma non appare qui, è fatto nei miei ambienti sociali di riferimento.

  Un cordiale benvenuto a tutti e un vivo ringraziamento a tutti coloro che vorranno interloquire.

  Dall’anno associativo 2020/2021 il gruppo di AC di San Clemente Papa si riunisce abitualmente due martedì e due sabati al mese, alle 17, e anima la Messa domenicale delle 9. Durante la pandemia da Covid 19 ci siamo riuniti in videoconferenza Google Meet. Anche dopo che la situazione sanitaria sarà tornata alla normalità, organizzeremo riunioni dedicate a temi specifici e aperte ai non soci con questa modalità.

 Per partecipare alle riunioni del gruppo on line con Google Meet, inviare, dopo la convocazione della riunione di cui verrà data notizia sul blog, una email a mario.ardigo@acsanclemente.net comunicando come ci si chiama, la email con cui si vuole partecipare, il nome e la città della propria parrocchia e i temi di interesse. Via email vi saranno confermati la data e l’ora della riunione e vi verrà inviato il codice di accesso. Dopo ogni riunione, i dati delle persone non iscritte verranno cancellati e dovranno essere inviati nuovamente per partecipare alla riunione successiva.

 La riunione Meet sarà attivata cinque minuti prima dell’orario fissato per il suo inizio.

Mario Ardigò, dell'associazione di AC S. Clemente Papa - Roma

NOTA IMPORTANTE / IMPORTANT NOTE

SUL SITO www.bibbiaedu.it POSSONO ESSERE CONSULTATI LE TRADUZIONI IN ITALIANO DELLA BIBBIA CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONALE IN LINGUA CORRENTE, E I TESTI BIBLICI IN GRECO ANTICO ED EBRAICO ANTICO. CON UNA FUNZIONALITA’ DEL SITO POSSONO ESSERE MESSI A CONFRONTO I VARI TESTI.

ON THE WEBSITE www.bibbiaedu.it THE ITALIAN TRANSLATIONS OF THE BIBLE CEI2008, CEI1974, INTERCONFESSIONAL IN CURRENT LANGUAGE AND THE BIBLICAL TEXTS IN ANCIENT GREEK AND ANCIENT JEWISH MAY BE CONSULTED. WITH A FUNCTIONALITY OF THE WEBSITE THE VARIOUS TEXTS MAY BE COMPARED.

domenica 27 dicembre 2020

Domenica 27 dicembre 2020 – Domenica fra l’Ottava di Natale - Festa della Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe - -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa celebrata in parrocchia alle nove - Sunday December 27, 2020 - Sunday within the Octave of Christmas - Liturgical Feast of the Family of Jesus, Mary and Joseph -Mass readings - Summary of the homily given during Mass celebrated in the parish at nine o’clock

 Domenica 27 dicembre 2020 – Domenica fra l’Ottava di Natale - Festa della Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe -  Lezionario dell’anno B per le domeniche e le solennità – colore liturgico: bianco  –proprio del Tempo -Letture della Messa - Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa celebrata in parrocchia alle nove

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Sunday  December 27, 2020 - Sunday within the Octave of Christmas - Liturgical Feast of the Family of Jesus, Mary and Joseph - Lectionary of year B for Sundays and solemnities - liturgical color: white - psalter: Proper of Season - Mass readings - Summary of the homily given during Mass celebrated in the parish at nine o’clock

 

Osservazioni ambientali: cielo sereno; temperatura ambientale  6°C.

Environmental observations: sky; ambient temperature 6 °C.  

 

Canti: Introduzione, Venite fedeli ; Offertorio, Astro del Ciel; Comunione, Dio si  è fatto come noi; finale, I cieli narrano.  

Songs: Introduction, Come faithful; Offertory, Star of the sky (traditional); Communion, God made himself like us; final, The heavens narrate.

 

 Questa domenica siamo ancora nell’Ottava di Natale, nella quale ogni giorno è Natale! Buon Natale, quindi!

 

This Sunday we are still in the Octave of Christmas, in which every day is Christmas! Merry Christmas then!

 

Un augurio di pace a tutti i lettori!  

 Wishes for peace to all readers!

 

  Durante la messa delle nove il gruppo parrocchiale di AC era sui banchi sulla sinistra dell’altare, guardando l’abside.

During the nine o'clock mass, the parish group of AC was on the pews to the left of the altar, looking at the apse.

 

 

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  Le riunioni del gruppo AC San Clemente in presenza, nella sala rossa  della sede parrocchiale, sono state sospese, in attesa di una evoluzione favorevole della pandemia da Covid 19. Le autorità sanitarie per ora le sconsigliano.

  In questo mese di dicembre ci siamo riuniti il 12 e ieri, 19.

Nel prossimo mese di gennaio ci riuniremo il 16, il 23 e il 30. Il 16 e il 30 per proseguire il dialogo sulla tappa dello Sfiorare  del percorso formativo di AC “Da corpo a corpo”. Il 23 per proseguire il confronto sui temi dell’enciclica Fratelli tutti, in particolare sul capitolo 6°, dedicato ad amicizia sociale  e dialogo. A breve saranno pubblicati su questo blog, che invieremo anche per email e inseriremo nella Lettera ai soci  di gennaio, che sarà inviata per email e per posta ordinaria. Il link e i codici di accesso degli incontri di gennaio verranno inviati per email, Whatsapp e saranno inseriti nella Lettera ai soci. Chi desidera partecipare può chiederli inviando una email a

mario.ardigo@acsanclemente.net

precisando il proprio nome, la parrocchia di appartenenza e i temi di interesse. I dati di coloro che non sono soci saranno cancellati dopo ogni riunione e dovranno essere nuovamente inviati per partecipare a quella successiva.

  Come è ricordato nella Lettera ai soci di questo mese:

 

Si fa festa incontrandosi, ma la raccomandazione del distanziamento ce lo sconsiglia. Tuttavia nel ciclo delle festività natalizie, che inizia la Vigilia di Natale e termina con la celebrazione del Battesimo del Signore, si incontra Cristo: e questo non ci potrà mai essere tolto, come è scritto.

I nostri incontri in Google  Meet sono stati feste dell’incontro tra noi e con Cristo, perché, quando si è riuniti nel suo nome anche in quel modo, egli è presente, e anche questo è scritto.

 

  The meetings of the AC San Clemente group in the presence, in the red room of the parish seat, have been suspended, pending a favorable evolution of the pandemic from Covid 19. The health authorities for now advise against them.

  In this month of December we met on the 12th and yesterday, 19th.

In the next month of January we will meet on the 16th, 23rd and 30th. On the 16th and 30th to continue the dialogue on the “Touching” stage of CA's training course “From hand to hand”. On the 23rd to continue the discussion on the themes of the encyclical Fratelli tutti, in particular on chapter 6, dedicated to social friendship and dialogue. They will shortly be published on this blog, which we will also send by email and will be included in the Letter to the shareholders of January, which will be sent by email and by ordinary mail. The link and access codes of the January meetings will be sent by email, Whatsapp and will be included in the Letter to members. Those who wish to participate can ask for them by sending an email to

mario.ardigo@acsanclemente.net

specifying their name, the parish they belong to and the topics of interest. The data of non-members will be deleted after each meeting and will have to be sent again to attend the next one.

  As recalled in this month's Letter to shareholders:

 

We celebrate by meeting, but the recommendation of the spacing advises us against it. However in the cycle of the Christmas festivities, which begins on Christmas Eve and ends with the celebration of the Baptism of the Lord, Christ is encountered: and this can never be taken away from us, as it is written.

Our meetings in Google Meet were celebrations of the encounter between us and with Christ, because, when we are gathered in his name in that way too, he is present, and this too is written.

                           

 

 

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 RACCOMANDIAMO DI OSSERVARE LE PRESCRIZIONI DELL’AUTORITA’ SANITARIA:

1) indossare la maschera facciale anche all’aperto, coprendo anche il naso;

2) mantenere una distanza non inferiori a m 2 dagli altri;

3) evitare gli assembramenti di persone, anche al momento di ricevere la Comunione.

4) ricevere la Comunione sulla mano, aspettando che il sacerdote vi posi l’ostia consacrata, senza cercare di afferrarla prima.

 

 

 WE RECOMMEND TO FOLLOW THE REQUIREMENTS OF THE HEALTH AUTHORITY:

1) wearing the face mask even outdoors, also covering the nose;

2) keeping a distance of no less than m 2 from the others;

3) avoiding gatherings of people, even at the moment of receiving Communion.

4) receiving Communion on the hand, waiting for the priest to place the consecrated host there, without trying to grab it first.

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L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici nella chiesa cattolica che si impegnano liberamente per  realizzare, nella comunità cristiana e nella società civile, una specifica esperienza, ecclesiale e laicale, comunitaria e organica, popolare e democratica. (dallo Statuto)

 

Italian Catholic Action is an association of lay people in the Catholic Church who are freely committed to creating a specific ecclesial and lay, community and organic, popular and democratic experience in the Christian community and in civil society. (from the Statute)

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Note: after the Italian text there is the translation in English, done with the help of Google Translator. I tried to correct, within the limits of my knowledge of English, some inaccuracies that automatic translation still inevitably entails. I have experimented that even with these inaccuracies the translation allows us to be understood by those who speak English, in the many national versions of the world, or who use it as a second or third language. It is the function that in ancient times carried out the Greek. Trying to be understood by other peoples corresponds to an ancient vocation of the Church of Rome, which is still current. The biblical texts in English are taken from https://www.associationofcatholicpriests.ie, https://catholicreadings.org/ and from other Catholic sites in English and from http://www.vatican.va/archive/ENG0839/_INDEX.HTM (The New American Bible);  the texts in english  of the documents of the Second Vatican Council, are taken from sites of Holy See.

 

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Pillole di Concilio / Council pills

 

Dalla Costituzione dogmatica sulla Chiesa Luce per le genti - Lumen gentium del Concilio Vaticano 2° (1962-1965)

 

From the Dogmatic Constitution on the Church Light of Nations - Lumen Gentium, of the 2nd Vatican Council (1962-1965)

 

I laici e la gerarchia

37. […] I laici, come tutti i fedeli, con cristiana obbedienza prontamente abbraccino ciò che i pastori, quali rappresentanti di Cristo, stabiliscono in nome del loro magistero e della loro autorità nella Chiesa, seguendo in ciò l'esempio di Cristo, il quale con la sua obbedienza fino alla morte ha aperto a tutti gli uomini la via beata della libertà dei figli di Dio. Né tralascino di raccomandare a Dio con le preghiere i loro superiori, affinché, dovendo questi vegliare sopra le nostre anime come persone che ne dovranno rendere conto, lo facciano con gioia e non gemendo (cfr. Eb 13,17).

  I pastori, da parte loro, riconoscano e promuovano la dignità e la responsabilità dei laici nella Chiesa; si servano volentieri del loro prudente consiglio, con fiducia affidino loro degli uffici in servizio della Chiesa e lascino loro libertà e margine di azione, anzi li incoraggino perché intraprendano delle opere anche di propria iniziativa. Considerino attentamente e con paterno affetto in Cristo le iniziative, le richieste e i desideri proposti dai laici e, infine, rispettino e riconoscano quella giusta libertà, che a tutti compete nella città terrestre.

  Da questi familiari rapporti tra i laici e i pastori si devono attendere molti vantaggi per la Chiesa: in questo modo infatti si afferma nei laici il senso della propria responsabilità, ne è favorito lo slancio e le loro forze più facilmente vengono associate all'opera dei pastori. E questi, aiutati dall'esperienza dei laici, possono giudicare con più chiarezza e opportunità sia in cose spirituali che temporali; e così tutta la Chiesa, forte di tutti i suoi membri, compie con maggiore efficacia la sua missione per la vita del mondo.

Conclusione

38. Ogni laico deve essere davanti al mondo un testimone della risurrezione e della vita del Signore Gesù e un segno del Dio vivo. Tutti insieme, e ognuno per la sua parte, devono nutrire il mondo con i frutti spirituali (cfr. Gal 5,22) e in esso diffondere lo spirito che anima i poveri, miti e pacifici, che il Signore nel Vangelo proclamò beati (cfr. Mt 5,3-9). In una parola: « ciò che l'anima è nel corpo, questo siano i cristiani nel mondo ».

 

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Nota mia: i criteri sui rapporti tra gerarchia (il sistema episcopale nelle sue funzioni di governo)  e i laici, vale a dire dei fedeli i quali non rivestono ministeri per i quali si riceve l’Ordine Sacro né sono inquadrati in Ordini religiosi  e che quindi rispetto a quelle funzioni dovrebbero rimanere nella posizione di meri sudditi, al più consulenti  in ragione della loro competenza, non è stabilito secondo i valori democratici delle democrazie avanzate europee, secondo i quali, di fronte ad ogni funzione di governo, deve essere sempre riconosciuta la libertà di critica  e di  dissenso, in caso contrario venendo leso il valore fondamentale dell’uguaglianza in dignità, essenziale per cercare di ordinare le società umane secondo l’ideale dell’amicizia fraterna.

  Le parti della Costituzione che trattano dei rapporti politici, molto avanzate negli anni Sessanta del Novecento, appaiono ora bisognose di revisione per affrontare le sfide dei tempi nostri, sia in campo religioso che in quello civile.  Sono passati oltre cinquant’anni da quando furono deliberati, un tempo molto lungo tenendo conto della velocissima evoluzione delle società del mondo e dell’innalzamento dei livelli di istruzione in quelle Occidentali.

Mario Ardigò

 

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37 […] The laity should, as all Christians, promptly accept in Christian obedience decisions of their spiritual shepherds, since they are representatives of Christ as well as teachers and rulers in the Church. Let them follow the example of Christ, who by His obedience even unto death, opened to all men the blessed way of the liberty of the children of God. Nor should they omit to pray for those placed over them, for they keep watch as having to render an account of their souls, so that they may do this with joy and not with grief.

  Let the spiritual shepherds recognize and promote the dignity as well as the responsibility of the laity in the Church. Let them willingly employ their prudent advice. Let them confidently assign duties to them in the service of the Church, allowing them freedom and room for action. Further, let them encourage lay people so that they may undertake tasks on their own initiative. Attentively in Christ, let them consider with fatherly love the projects, suggestions and desires proposed by the laity. However, let the shepherds respectfully acknowledge that just freedom which belongs to everyone in this earthly city

  A great many wonderful things are to be hoped for from this familiar dialogue between the laity and their spiritual leaders: in the laity a strengthened sense of personal responsibility; a renewed enthusiasm; a more ready application of their talents to the projects of their spiritual leaders. The latter, on the other hand, aided by the experience of the laity, can more clearly and more incisively come to decisions regarding both spiritual and temporal matters. In this way, the whole Church, strengthened by each one of its members, may more effectively fulfill is mission for the life of the world.

38. Each individual layman must stand before the world as a witness to the resurrection and life of the Lord Jesus and a symbol of the living God. All the laity as a community and each one according to his ability must nourish the world with spiritual fruits.(212) They must diffuse in the world that spirit which animates the poor, the meek, the peace makers—whom the Lord in the Gospel proclaimed as blessed.(213) In a word, "Christians must be to the world what the soul is to the body.”

 

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My note: the criteria on the relationship between the hierarchy (the episcopal system in its functions of government) and the laity, that is to say, of the faithful who do not hold ministries for which Sacred Order is received or classified in religious with respect to those functions they should remain in the position of mere subjects, at most consultants by reason of their competence, it is not established according to the democratic values ​​of the advanced European democracies, according to which, in front of every function of government, the freedom of criticism and dissent, otherwise the fundamental value of equality in dignity, essential for trying to order human societies according to the ideal of fraternal friendship, is violated.

  The parts of the Constitution that deal with political relations, very advanced in the 1960s, now appear in need of revision in order to face the challenges of our times, both in the religious and civil fields. More than fifty years have passed since they were approved, a very long time taking into account the very fast evolution of world societies and the rise in educational levels in Western ones.

Mario Ardigò

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Letture bibliche della Messa -  Biblical readings of the Mass

 

Prima lettura -1st Reading

Dal  Libro della Genesi (Gen 15:1-6; 21,1-13)

From the Book of Genesis  (Gen 15:1-6; 21:1-13)

 

In quei giorni, fu rivolta ad Abram, in visione, questa parola del Signore: «Non temere, Abram. Io sono il tuo scudo; la tua ricompensa sarà molto grande».

  Rispose Abram: «Signore Dio, che cosa mi darai? Io me ne vado senza figli e l'erede della mia casa è Elièzer di Damasco». Soggiunse Abram: «Ecco, a me non hai dato discendenza e un mio domestico sarà mio erede». Ed ecco, gli fu rivolta questa parola dal Signore: «Non sarà costui il tuo erede, ma uno nato da te sarà il tuo erede». Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.

  Il Signore visitò Sara, come aveva detto, e fece a Sara come aveva promesso.

  Sara concepì e partorì ad Abramo un figlio nella vecchiaia, nel tempo che Dio aveva fissato.

  Abramo chiamò Isacco il figlio che gli era nato, che Sara gli aveva partorito,

 

 The word of the LORD came to Abram in a vision, saying: “Fear not, Abram! I am your shield; I will make your reward very great.”

 But Abram said, “O Lord GOD, what good will your gifts be, if I keep on being childless and have as my heir the steward of my house, Eliezer?”

 Abram continued, “See, you have given me no offspring, and so one of my servants will be my heir.”

 Then the word of the LORD came to him: “No, that one shall not be your heir; your own issue shall be your heir.”

 The Lord took Abram outside and said, “Look up at the sky and count the stars, if you can. Just so,” he added, “shall your descendants be.”

 Abram put his faith in the LORD, who credited it to him as an act of righteousness.

 The LORD took note of Sarah as he had said he would; he did for her as he had promised.

 Sarah became pregnant and bore Abraham a son in his old age, at the set time that God had stated.

 Abraham gave the name Isaac to this son of his whom Sarah bore him.

 

 

Salmo responsoriale

Dal salmo  105

Responsorial psalm

From the psalm 105

Il Signore è fedele al suo patto.

The Lord remembers his covenant for ever.

 

Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere.
A lui cantate, a lui inneggiate,
meditate tutte le sue meraviglie. 

Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto. 

Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca,
voi, stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.

Si è sempre ricordato della sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
dell'alleanza stabilita con Abramo
e del suo giuramento a Isacco.

 

Give thanks to the LORD, invoke his name;
make known among the nations his deeds.
2 Sing to him, sing his praise,
proclaim all his wondrous deeds.

3 Glory in his holy name;
rejoice, O hearts that seek the LORD!
4 Look to the LORD in his strength;
constantly seek his face.

5 You descendants of Abraham, his servants,
sons of Jacob, his chosen ones!
6 He, the LORD, is our God;
throughout the earth his judgments prevail.

8 He remembers forever his covenant
which he made binding for a thousand generations
9 which he entered into with Abraham
and by his oath to Isaac.

 

Seconda lettura / Second reading

Dalla lettera  agli ebrei (Eb 11,8.11-12.17-19)

From the letter to Hebrews (Heb 11,8.11-12.17-19)


Fratelli, per fede, Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava. Per fede, anche Sara, sebbene fuori dell'età, ricevette la possibilità di diventare madre, perché ritenne degno di fede colui che glielo aveva promesso. Per questo da un uomo solo, e inoltre già segnato dalla morte, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo e come la sabbia che si trova lungo la spiaggia del mare e non si può contare. Per fede, Abramo, messo alla prova, offrì Isacco, e proprio lui, che aveva ricevuto le promesse, offrì il suo unigenito figlio, del quale era stato detto: «Mediante Isacco avrai una tua discendenza». Egli pensava infatti che Dio è capace di far risorgere anche dai morti: per questo lo riebbe anche come simbolo.

 

Brothers and sisters:
8 By faith Abraham obeyed when he was called to go out to a place that he was to receive as an inheritance; he went out, not knowing where he was to go.

11 By faith he received power to generate, even though he was past the normal age – and Sarah herself was sterile – for he thought that the one who had made the promise was trustworthy.

12 So it was that there came forth from one man, himself as good as dead,
descendants as numerous as the stars in the sky and as countless as the sands on the seashore.

17 By faith Abraham, when put to the test, offered up Isaac, and he who had received the promises was ready to offer his only son,

18 of whom it was said, “Through Isaac descendants shall bear your name.”

19 He reasoned that God was able to raise even from the dead, and he received Isaa

19 He reasoned that God was able to raise even from the dead, and he received Isaac back as a symbol.

 

Acclamazione al Vangelo

Acclamation to the Gospel

 

Alleluia, Alleluia

 

Molte volte e in diversi modi nei tempi antichi
Dio ha parlato ai padri per mezzo dei profeti,
ultimamente, in questi giorni,
ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
(Eb 1,1-2)

 

 In the past God spoke to our ancestors through the prophets;
 in these last days, he has spoken to us through the Son.
(Heb 1:1-2)

 

Vangelo - Gospel

 

Dal Vangelo secondo   Luca (Lc 2,22-40)

From the Gospel according to Luke (Lk 2,22-40)

 

  Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalemme per presentarlo al Signore - come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» - e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d'Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch'egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: «Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele». Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione - e anche a te una spada trafiggerà l'anima -, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori». C'era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret.
Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.

 

22 When the days were completed for their purification according to the law of Moses, They took him up to Jerusalem to present him to the Lord,

23 just as it is written in the law of the Lord, Every male that opens the womb shall be consecrated to the Lord,

24 and to offer the sacrifice of a pair of turtledoves or two young pigeons, in accordance with the dictate in the law of the Lord.

25 Now there was a man in Jerusalem whose name was Simeon. This man was righteous and devout, awaiting the consolation of Israel, and the Holy Spirit was upon him.

26 It had been revealed to him by the Holy Spirit that he should not see death before he had seen the Christ of the Lord.

27 He came in the Spirit into the temple; and when the parents brought in the child Jesus to perform the custom of the law in regard to him,

28 He took him into his arms and blessed God, saying:

29 “Now, Master, you may let your servant go in peace, according to your word,

30 for my eyes have seen your salvation,

31 which you prepared in sight of all the peoples,

32 a light for revelation to the Gentiles, and glory for your people Israel.”

33 The child’s father and mother were amazed at what was said about him;

34 and Simeon blessed them and said to Mary his mother, “Behold, this child is destined for the fall and rise of many in Israel, and to be a sign that will be contradicted

35 and you yourself a sword will pierce so that the thoughts of many hearts may be revealed.”

36 There was also a prophetess, Anna, the daughter of Phanuel, of the tribe of Asher. She was advanced in years, having lived seven years with her husband after her marriage,

37 and then as a widow until she was eighty-four. She never left the temple, but worshiped night and day with fasting and prayer.

38 She came up just at that moment and began to praise God; and she spoke of the child to all who looked forward to the deliverance of Jerusalem.

39 When they had done everything the Law of the Lord required, they went back to Galilee, to their own town of Nazareth.

40 And as the child grew to maturity, he was filled with wisdom; and God's favour was with him.

 

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Sintesi dell’omelia svolta durante la Messa celebrata in parrocchia alle nove

Summary of the homily given during the Mass celebrated in the parish at nine o’clock

 

  Le prime due  letture proclamate in questa messa, nella festa della Famiglia di Gesù Maria e Giuseppe, ci presentano le figure di Abramo, padre dei credenti, e di Sara. Essi udirono la voce di Dio, credettero e obbedirono, divenendo i capostipiti di un popolo molto numeroso, secondo la promessa.

  Maria e Giuseppe, dopo la nascita di Gesù, agirono nel solo di quella tradizione di fede. Portarono il figlio primogenito al Tempio, come prescritto dalla legge, per celebrare l’offerta rituale di due colombe o di due tortore.

  Maria aveva avuto fede nel pronunciare il suo  all’Angelo, nell’annunzio del concepimento di Gesù. Ma anche Giuseppe l’aveva avuta, accogliendo presso di sé Maria e Gesù e custodendoli. Entrambi obbedirono.

 Gesù crebbe con loro. Pensiamo a lui come a una personalità eccezionale, ma possiamo anche pensare che abbia imparato quella tradizione di fede dai genitori e dai maestri che ebbe.

  Così, le letture della Messa di oggi ci indicano l’importanza che ha la famiglia della formazione delle persone, in particolare alla fede e all’obbedienza alla volontà di Dio.

 

The first two readings proclaimed in this mass, on the feast of the Family of Jesus Mary and Joseph, present the figures of Abraham, father of believers, and Sarah. They heard the voice of God, believed and obeyed, becoming the founders of a very large people, according to the promise.

  Mary and Joseph, after the birth of Jesus, acted in the sole of that tradition of faith. They took their firstborn son to the Temple, as required by law, to celebrate the ritual offering of two doves or two turtle doves.

  Mary had had faith in pronouncing her yes to the Angel, in the announcement of the conception of Jesus. But Joseph also had it, welcoming Mary and Jesus to him and keeping them. They both obeyed.

 Jesus grew up with them. We think of him as an exceptional personality, but we can also think that he learned that tradition of faith from his parents and teachers.

  Thus, the readings from today's Mass show us the importance that the family has in the formation of persons, in particular in faith and obedience to God's will.

 

Sintesi di Mario Ardigò, per come ha compreso le parole del celebrante.

Summary of Mario Ardigò, as how he understood the  words of the celebrant.

 

 

Avvisi del parroco / Notices from the parson

 

Avvisi di Azione Cattolica: /  Catholic Action Notices:

 

 Le riunioni del gruppo parrocchiale di Azione Cattolica di gennaio 2021 si terranno il 16, il 23 e il 30, come sopra precisato, in videoconferenza Google Meet.

  I soci che non lo abbiano già fatto sono pregati di comunicare con una email a

mario.ardigo@acsanclemente.net

o telefonicamente a Giulia il loro numero di telefono cellulare e il loro indirizzo email, per consentire le comunicazioni sulle attività del gruppo e dei link di accesso alle riunioni.

 

The meetings of the parish group of Catholic Action in January 2021 will be held on the 16th, 23rd and 30th, as specified above, via Google Meet videoconference.

   Members who have not already done so are requested to communicate with an email to

mario.ardigo@acsanclemente.net

or by telephone to Giulia their mobile phone number and their email address, to allow communications on the group's activities and access links to meetings.