Domenica 19-7-15 –
16° Domenica del Tempo ordinario-
Lezionario dell’anno B per le domeniche e le solennità –colore liturgico: verde–
salterio: 4°settimana - Letture e sintesi dell’omelia della Messa delle nove
Osservazioni
ambientali: temperatura 31°C;
cielo: sereno. Canti: ingresso, Vi darò
un cuore nuovo; offertorio, Le mani
alzate; Comunione, Il Signore è
il mio pastore; finale, Le mani
alzate.
Alla Messa
delle nove, il gruppo di AC era nei banchi a sinistra dell'altare, guardando l'abside.
Buona domenica a tutti i lettori!
Pillola di Concilio:
[dal decreto Apostolicam Actuositatem (= l’apostolato),
sull’apostolato del laici, del Concilio Vaticano 2° (1962-1965), n.10]
Come partecipi della missione di Cristo
sacerdote, profeta e re, i laici hanno la loro parte attiva nella vita e
nell'azione della Chiesa. All'interno delle comunità ecclesiali la loro azione
è talmente necessaria che senza di essa lo stesso apostolato dei pastori non
può per lo più ottenere il suo pieno effetto. Infatti i laici che hanno davvero
spirito apostolico, ad esempio di quegli uomini e di quelle donne che aiutavano
Paolo nella diffusione del Vangelo (si legga At18,18-26; Rm 16,3), suppliscono a quello che manca
ai loro fratelli e confortano cosi sia i pastori, sia gli altri membri del
popolo fedele (si legga 1 Cor 16,17-18). Nutriti dall'attiva
partecipazione alla vita liturgica della propria comunità, partecipano con
sollecitudine alle sue opere apostoliche; conducono alla Chiesa gli uomini che
forse ne vivono lontani; cooperano con dedizione generosa nel comunicare la
parola di Dio, specialmente mediante l'insegnamento del catechismo; rendono più
efficace la cura delle anime ed anche l'amministrazione dei beni della Chiesa,
mettendo a disposizione la loro competenza.
La parrocchia offre un luminoso esempio di apostolato comunitario,
fondendo insieme tutte le diversità umane che vi si trovano e inserendole
nell'universalità della Chiesa. I laici si abituino ad agire nella parrocchia
in stretta unione con i loro sacerdoti apportino alla comunità della Chiesa i propri
problemi e quelli del mondo, nonché le questioni concernenti la salvezza degli
uomini, perché siano esaminati e risolti con il concorso di tutti; diano,
secondo le proprie possibilità, il loro contributo a ogni iniziativa apostolica
e missionaria della propria famiglia ecclesiale.
Coltivino costantemente il senso della diocesi, di cui la
parrocchia è come la cellula, pronti sempre, all'invito del loro pastore, ad
unire le proprie forze alle iniziative diocesane. Anzi, per venire incontro
alle necessità delle città e delle zone rurali non limitino la propria cooperazione entro i
confini della parrocchia e della diocesi, ma procurino di allargarla all'ambito
interparrocchiale, interdiocesano, nazionale o internazionale, tanto più che il
crescente spostamento delle popolazioni, lo sviluppo delle mutue relazioni, la
facilità delle comunicazioni, non consentono più ad alcuna parte della società
di rimanere chiusa in se stessa. Anzitutto facciano proprie le opere
missionarie, fornendo aiuti materiali o anche personali. È infatti un dovere e
un onore per i cristiani restituire a Dio parte dei beni da lui ricevuti.
Prima lettura
Dal libro del profeta Geremia (Ger
23, 1-6)
Dice il Signore:
«Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il
gregge del mio pascolo. Oracolo del Signore. Perciò dice il Signore, Dio d'Israele, contro i pastori che devono
pascere il mio popolo: Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e
non ve ne siete preoccupati; ecco io vi punirò per la malvagità delle vostre
opere. Oracolo del Signore.
Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni
dove le ho scacciate e le farò tornare ai loro pascoli; saranno feconde e si
moltiplicheranno. Costituirò sopra di esse pastori che le faranno pascolare,
così che non dovranno più temere né sgomentarsi; non ne mancherà neppure una.
Oracolo del Signore.
Ecco, verranno giorni - oracolo del Signore - nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da vero re
e sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. Nei suoi
giorni Giuda sarà salvato e Israele vivrà tranquillo,
e lo chiameranno con questo nome: Signore-nostra-giustizia».
Salmo responsoriale (22 (23))
Ritornello:
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l'anima mia.
Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.
Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.
Dalla seconda
lettera di San Paolo apostolo agli
Efesini (Ef 2,13-18)
Fratelli, ora, in Cristo Gesù, voi che
un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo. Egli
infatti è la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo
il muro di separazione che li divideva, cioè l'inimicizia, per mezzo della sua
carne.
Così egli ha abolito la Legge, fatta di
prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo
la pace,
e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce,
eliminando in se stesso l'inimicizia.
Egli è venuto ad annunciare pace a voi
che eravate lontani, e pace a coloro che erano
vicini. Per mezzo di lui infatti
possiamo presentarci, gli uni e gli altri,
al Padre in un solo Spirito.
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 6,30-34)
In quel tempo, gli apostoli si
riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e
quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi
soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'». Erano infatti molti quelli che
andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Allora
andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro
partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché
erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Sintesi dell'omelia
della Messa delle nove
Il Vangelo ci presenta Gesù e gli
apostoli come pastori. Dà un
insegnamento anche per coloro che oggi svolgono quella missione. Gli apostoli
erano tornati dalla loro prima missione. Avevano insegnato e operato, guarendo
molti malati. Gesù li prende con sé per portarli in un luogo deserto, in disparte,
per farli riposare. Anche nella missione pastorale occorre rispettare l’esigenza
biologica dell’alternare di lavoro e riposo. Ma la folla li segue. Gesù nel
vederla si commuove e inizia a insegnare. Le persone hanno bisogno di un
insegnamento di verità perché le loro vite non finiscano in un vicolo cieco.
Nella
prima lettura si condanno i cattivi pastori, che disperdono e fanno perire il
gregge loro affidato. Dio manderà dei pastori per soccorrere il gregge. Si annuncia anche la venuta di un pastore giusto, dalla stirpe di
Davide, che darà la salvezza al popolo. Questa profezia si è realizzata in Gesù.
Nella seconda lettura, Gesù ci viene
presentato come la nostra pace, che ci unisce in un solo Spirito, fonte di unità
tra gli esseri umani.
Sintesi di Mario Ardigò, per
come ha inteso le parole del celebrante – Azione Cattolica in San Clemente Papa
– Roma, Monte Sacro Valli
-si segnala il sito WEB della
parrocchia:
- Le riunioni
infrasettimanali del gruppo parrocchiale di AC riprenderanno ad ottobre;
continua l’attività dei membri del gruppo nella società in cui sono immersi e
in cui, secondo l’invito che ci è venuto ieri dal nostro vescovo, dobbiamo
essere costruttori di ponti, non di muraglie.
Le letture bibliche della Messa della prossima
domenica, 26-7-15, 17° del Tempo ordinario, saranno: 2Re 4,42-44; Sal 144; Ef
4,1-6; Gv 6,1-15.
- si segnala il
sito WEB dall'AC diocesana: www.acroma.it
- si segnala il sito WEB www.parolealtre.it , il
portale di Azione Cattolica sulla formazione.